BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Università di Torino. Nel 1933 perse il padre, morto a 48 anni per una polmonite; nel 1935 morì anche la madre per un tumore. Proseguì gli studi grazie a un assegno concessogli dall’Università nel 1935 e ...
Leggi Tutto
FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] fece ritorno nella casa di famiglia in uno stato di grave deperimento fisico, che lo portò a contrarre prima la polmonite e poi la pleurite, causandone la morte il 2 dicembre 1901.
Le conseguenti difficoltà economiche della famiglia segnarono il ...
Leggi Tutto
LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] ], XXVIII [1889], pp. 384-410, lavoro presentato al I Congresso di medicina interna); l'osservazione che la congestione polmonare causata da un trauma è in grado di favorire la virulentazione e la proliferazione dei pneumococchi penetrati dalle vie ...
Leggi Tutto
vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] del 50% nei confronti di tutte le infezioni da rotavirus.
Il batterio Streptococcus pneumoniae è responsabile di molti casi di polmonite, batteriemia, meningite e otite media. Il v. esistente ha il comportamento tipico dei v. polisaccaridici, i quali ...
Leggi Tutto
Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] anno egli fu invitato a Stoccolma dalla regina Cristina di Svezia, con cui era già stato in relazione epistolare. Ma una polmonite lo uccise l'anno dopo. Dal 1623 al 1625 Cartesio aveva viaggiato in Italia, visitando Roma, Venezia e Firenze, e aveva ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] massima parte del canale alimentare (eccezione fatta per le ultime porzioni dell'intestino crasso), il pancreas e il fegato; l'apparecchio polmonare; il cuore e i grossi vasi che al cuore fanno capo; forse anche i reni. Per gran parte decorrono nel ...
Leggi Tutto
. È il nome commerciale del dimetilfenilisopirazolone, che ha la seguente formula di costituzione:
L'antipirina è una sostanza cristallina, incolora, di reazione basica, solubile in acqua e di lieve sapore [...] e cutanei, specialmente come esantema morbilliforme).
Come antipiretico è usata contro le febbri dei tisici, nel tifo, nella polmonite, nell'influenza, nel reumatismo muscolare e in quei casi di reumatismo articolare per i quali sono controindicati i ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] la clinica ha dimostrato, con una casistica degna di considerazione, la possibilità di malattie intercorrenti (tifo, polmonite, sepsi, infezione da piogeni, ecc.) che influenzino beneficamente la leishmaniosi viscerale, favorendo la scomparsa degli ...
Leggi Tutto
OPSONINE (dal gr. ὀψονω "preparo il pasto")
Agostino PALMERINI
Sostanze del gruppo degli anticorpi (v.), che sono presenti nel plasma e nel siero di sangue e che hanno grandissima importanza nei fenomeni [...] diagnosi, nella prognosi e nella terapia (vaccinazione wrightiana). A. Palmerini (Vaccinazione wrightiana e indice opsonico nella polmonite, in Ann. di igiene sperim., XXlI, 1912) propose un particolare modello di opsonizzatore (per eliminare il ...
Leggi Tutto
BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] di Monte, nella podesteria di Prato. Proprio mentre si accingeva a trasferirsi nelle sue terre, come rammenta Baccio Bandinelli, moriva di polmonite. La morte gli impedì di portare a compimento - se pure era stata cominciata - l'unica opera di cui si ...
Leggi Tutto
polmonite
s. f. [der. di polmone, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio, acuto o cronico, del polmone, dovuto ad agenti infettivi (batterî, virus, ecc.) o, meno frequentemente, provocato da inalazioni di gas irritanti,...
polmonare
agg. [der. di polmone]. – In anatomia e medicina, del polmone o dei polmoni, che concerne i polmoni, che è a carico dei polmoni, che avviene al livello o è situato in vicinanza del polmone, e sim.: arteria p., vene p.; tubercolosi,...