CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] di Giovanni Danckonis di Sassonia, trascritto forse in Fiandra, nel 1367, da Bartolomeo d'Austria e Pietro di Polonia, attualmente codice 162della Biblioteca Plimpton di New York; tali Tabulae dovettero servirgli per il suo Liber canonum astrologiae ...
Leggi Tutto
SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] aveva raccomandato a un principe o a un notabile polacco, ma non risulta che Santorio si sia mai recato in Polonia. È invece assai probabile che egli abbia soggiornato nei territori dell’Europa centrale soggetti agli Asburgo, negli odierni Stati di ...
Leggi Tutto
ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] di F. Nerli, che lo aveva preceduto nel marzo, per la stipulazione di una lega tra l'Impero e la Polonia in funzione antiturca: questione che anche in seguito fu al centro dell'attività diplomatica della nunziatura. Varie difficoltà di natura ...
Leggi Tutto
ALCIATI DELLA MOTTA, Giovanni Paolo
Domenico Sella
Nato a Savigliano (Saluzzo) da nobile famiglia intorno al 1515-20, abbracciò da giovane la carriera delle armi. Venuto a contatto con un gruppo di [...] , dopo un viaggio a Torino e una seconda breve sosta in territorio svizzero, raggiunse il Biandrata a Pinczów in Polonia (1562).Qui egli riprese la propaganda e strinse rapporti col compatriota Prospero Provana; ma incontrò molti sospetti sia da ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] quale C. XIV avvertì subito l'esigenza di un consenso più ampio da parte dell'opinione pubblica europea (Impero, Prussia, Polonia, Sardegna, Venezia), se non in senso attivo, almeno neutrale di fronte alle più concitate pressioni borboniche e a una ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] per rilanciare l'idea di crociata, per la quale avevano con lui mostrato un certo interesse i re di Danimarca e Polonia nonché lo stesso imperatore, allora in conflitto con la Porta; ed Enrico IV non poteva non essere consenziente se non altro ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] e preso prigioniero, consentendo a Sigismondo di ricevere la corona il 27 dicembre 1587. Sisto V si congratulò con il nuovo re di Polonia solo il 7 maggio 1588. Dati i problemi provocati dal nunzio, che rifiutava di avere rapporti con il nuovo re, e ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] frühen Settecento (1720-1730), II, Köln-Graz 1976, pp. 247 s.; A. Chodkowski, Il bolognese G. A. R. e la Polonia, in Teatro, festa, spettacolo, luogo teatrale tra rinascimento e barocco nell'ottavo incontro con la musica italiana e polacca, Bologna ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] di Vienna e di Praga, le cui descrizioni molto vive si leggono nelle memorie (ms. 2695 della Riccardiana), la permanenza in Polonia si rivelò molto deludente, sia per l'impiego svolto, sia per l'ingratitudine del clima e per i disagi di una vita ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] di restaurare la pace dell'impero, sforzandosi a comporre i contrasti fra Mattia Corvino re d'Ungheria e Casimiro III re di Polonia riguardo alla corona di Boemia. Il 2 aprile la sua missione fu estesa anche al regno di Danimarca, Svezia e Norvegia ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...