BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] ), in Script. rerum Polonicarum, VII, Kraków 1881, p. 268; X, ibid. 1886, p. 101; Ks. S. Zaleski, Yezuici w Polsce (Gesuiti in Polonia), IV, 1, Lwów 1905, p. 136; IV,2, ibid. 1904, pp. 750 s.; F. Klein, Kosciól sw. Piotra i Pawla w Krakowie. (La ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] attendeva il nunzio a Lucerna V. Bichi, il B., colto d'apoplessia, morì il 21 dic. 1709.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Nunz. Polonia 108-109; Ibid., Vescovi 108, ff. 203, 382 s., 620; 109, ff. 52, 138, 556, 739; 110, ff. 441, 681; Acta S. C. de ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] Wrocław 1958, pp. 36-38; M. Kwiczala, Katalog zabytków sztuki w Polsce, V, Województwo Poznańskie (Cat. dei monum. artist. in Polonia, V, Voivodato di Poznań, Warszawa 1960, p. 10; A. Ryszkiewicz, F. C. malarz nieznany (F. C. pittore sconosciuto), in ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] , Mass. 1947, p. 401 n. 17 (confonde Filippo B. con Niccolò Buccella); L. Chmaj, Faust Socyn (1539-1603), Warszawa 1963, pp. 227-230; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia,Polonia,Transilvania (1558-1611). Studi e doc., Firenze 1970, pp. 95-98. ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] (1961), pp. 136-148; Id., La peinture vénitienne en Pologne dans la première moitié de XVIIe siècle, in Venezia e la Polonia nei secoli dal XVII al XIX, Venezia-Roma 1965, pp. 64 ss.; Id., Obrazy z kolegiaty towickieji ich przypuszczalny twórca (I ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] III, 34, ff. 279, 286-334; 36, ff. 398-424, 483-487; Ibid., Fondo Pio 21, ff. 2v-64v; Ibid., Segr. di Stato, Nunz. di Polonia 47 (del f. 149), 49-51, 175 (del f. 105v); Bibl. apost. Vaticana, Vat. Lat. 6535; 8472-8473; 10171, ff. 90-91v; Ibid., Barb ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] ; II, pp. 115 s.; E. Falconi, Documenti di interesse italiano nella Repubbl. pop. polacca, Roma 1969, p. 48; P. Marchesani, La Polonia nei diari di viaggio di G.F., Warszawa 1977; M.L. Strocchi, Europa 1652, in Studi romagnoli, XXXIII (1982), pp. 227 ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] superiore del collegio di Cremona, visitatore generale nel Regno di Napoli, nel 1616 fu ancora una volta provinciale di Polonia. Ma l'anno seguente cessò di ricoprire cariche nell'Ordine e si ritirò nel piccolo santuario rurale della Grottella, dove ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] di uomo di fiducia di Nicolò Sagredo, nominato in quell'anno ambasciatore alla corte imperiale. Nel 1659 fu inviato dal Sagredo in Polonia, su invito del nunzio a Varsavia G. de Torres, promotore di una mediazione veneta tra i Polacchi ed i Cosacchi ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] inviato a Venezia da Gregorio XIII per incontrare il nuovo re di Francia Enrico III nel suo viaggio di ritorno dalla Polonia. Subito dopo ottenne la carica di referendario delle due Segnature.
Quindi per parecchi anni la carriera del C. fu arrestata ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...