MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di Roma con il progetto Fabbrica da potersi adattare in locale opportuno all'Accademia di S. Luca. Nel 1822 Enrico giunse in Polonia su invito del generale Ludwik Pac, con l'incarico di ultimare il palazzo neogotico a Dowspuda (nei pressi di Suwa¢ki ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] A. pittore di corte di Giovanni III), in Sprawozdania Polskiej Akademii Umie'ktnoici ("Resoconti dell'Accademia delle Scienze di Polonia), LI (1950), p. 455; K. Garaś, Magyarorszégi festészet a XVIII szézadban, Budapest 1955, p. 12; L'opera del genio ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] a Venezia, dove avrebbe appreso l'arte di innalzare impalcature per sollevare oggetti di diverso peso. Verso il 1786 seguì in Polonia il fratello Giovanni, che già da due anni si trovava a Varsavia. In base alla documentazione si può ritenere che i ...
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AFFAITATI (Affaità, Affayta, Affaiti, Affeita, Affati, Affata), Isidoro
Stefan Kozakiewicz
Ingegnere militare ed architetto, attivo in Polonia tra il 1655 e il 1693, originario di Albogasio Inferiore [...] nei tempi del re Giovanni III" (1674-1696). Giuseppe, nipote di Isidoro e figlio di Domenico, architetto regio, fu attivo in Polonia intorno al 1760. Di tutti gli Affaitati architetti, tranne che per Isidoro, non si conosce alcuna opera.
Fonti e Bibl ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] gennaio del 1784, per poi ripartire tra il luglio e il settembre dello stesso anno per recarsi a Roma e in Polonia, dove a Zytomierz (Zitomir) dettò testamento in favore della moglie Rosalia e dei suoi primi due figli. Il progetto definitivo della ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] e di Augusta Roth, scultrice; ebbe due sorelle: Felicia, pittrice dell’École de Paris, ed Erna, pianista e concertista, morta in un campo di concentramento in Germania, insieme ai genitori.
Compì gli studi ...
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CERONI, Carlo
Piotr Bieganski
Originario della Valsolda, nacque verso il 1647; si hanno notizie solo della sua attività di architetto e imprenditore edile in Polonia; morì a Varsavia il 19 apr. 1721 [...] , p. 228; A. Gzapska, Architekt C. C. i jego prace na terenie Polski [L'architetto C. C. e i suoi lavori in Polonia], in Rocznik Białostocki [Annuario di Białystok], Białystok 1970, p. 85-145; E. Szwankowski, Ulice i place Warszawy [Vie e piazze di ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] 221, 223, 249, 309, 320; II, pp. 445, 448 ss., 454, ill. 64-68, 71, 72, 75-121; M. Karpowicz, Artisti ticinesi in Polonia nel '600, Bellinzona 1983, pp. 100 ss., ill. 77-79; G, Beard, Stucco and decorative plasterwork in Europe, s.l. 1983, p. 68, ill ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] anche Gian Maria Padovano, che proprio in questo tempo appare in Polonia, ma di cui in realtà si ignora se abbia lavorato per rinascimentale italiano fra il 1516 e il 1530 circa in Polonia poiché in quel tempo la sua bottega era l'unica operante ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] stabilì a Poznań, fatto che è certamente connesso con la ripresa dei lavori al collegio dei gesuiti. È documentato nella Grande Polonia ancora nel 1724. Non si conoscono la data e il luogo della sua morte.
Sono da considerare sue opere certe, oltre ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...