BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] nel 1802 di dimettersi: si trasferì a Dresda.
Lo stile del B., che nei primi anni dopo il suo arrivo dalla Polonia decorava gli interni principalmente con pitture ad arabeschi e grottesche, ebbe in Russia un rapido mutamento: le forme della sua ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] s.).
Nel 1825 il conte G. Malachowsky, cultore delle belle arti, invitò il L. a svolgere l'attività al suo servizio in Polonia.
Il L. accettò, non prima di essere stato eletto accademico d'onore in S. Luca, il 26 giugno dello stesso anno: era prassi ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] , che fu la prima opera conosciuta del F., rifinita ancora dal suo maestro L. Zucchi. Un Ritratto del re Stanislao Augusto di Polonia, "d'aprés l'original de Lampi par Folino", è segnalato nella collezione dei re, in un elenco del 1796; potrebbe in ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] la sua posizione e godeva solo di una modesta provvigione di 35 scudi al mese. Le circostanze del suo soggiorno, prima in Polonia e in seguito in Transilvania, non gli consentirono l'affermazione sperata e la sua assenza si protrasse senza che i suoi ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] Popolo, concepito come emblema moraleggiante.
Morì a Roma il 4 maggio 1672.
La vicenda professionale del G. si svolge, nella Polonia tra gli anni Trenta e Cinquanta del Seicento, in un clima poco favorevole per le continue guerre e devastazioni. In ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] 1633 eseguì il progetto della villa S. Martino presso Forlì e un nuovo progetto del collegio di Leopoli; altri piani per la Polonia elaborò nel 1634, anno in cui diresse anche i lavori di costruzione del collegio di Modena. Dal 1635 fu a Trieste per ...
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AYRES, Pietro
Andreina Griseri
Nacque a Savigliano il 9 nov. 1794. Nel 1811 è già ricordato a Savigliano e a Fossano, impegnato nelle prime prove come ritrattista. Del 1812 è il viaggio che lo porta, [...] fu impegnato in qualità di ritrattista di corte e si affermò nel circolo imperiale con una pittura decisamente accademica. Chiamato in Polonia verso il 1815 dal conte Stanislao Kostka Potocki, vi soggiornò fino al 1820 circa. Per i palazzi del conte ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] a Montagnola il 18 dic. 1755, iniziò gli studi di architettura in Ungheria e si perfezionò in Italia, Francia e Polonia (Beleckaja - Pokrovskaja). Nel 1787 si trasferì, con il fratello minore Giosuè, in Russia al servizio dell'imperatrice Caterina II ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] , London 1908, p. 132; Zródła do historii sztuki i ciwilizacji w Polsce (Fonti per la storia dell'arte e della cultura in Polonia), a cura di A. Chmiel, Kraków 1911, I, pp. 25, 32, 33; Materiały do historii stosunków kulturalnych w XVI w. (Materiali ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] baronessa lasciò al sovrano tutte le sue cose, e così il busto, insieme con il rame trattone da R. Morghen, ritornò in Polonia (Varsavia, palazzo Łazienki: Mańkowski, tav. 26). Per quest'opera e per un altro busto del nipote del re il C. ottenne nel ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...