Scrittore e uomo politico polacco (Brest Litovsk 1758 - Parigi 1841). Aiutante di T. Kościuszko, fu fatto prigioniero nella battaglia di Maciejowice (1794); dal 1797 al 1802 visse in America, poi ritornò [...] Costituzione del "3 maggio" (1791). È anche autore di studî sul regno di Sigismondo III e di un'importante raccolta di documenti, Zbiór pamiętników historycznych o dawnej Polsce ("Raccolta di memorie storiche sull'antica Polonia", 6 voll., 1822-33). ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] (anno in cui seguì i moti liberali come giornalista), Die Idee des Polentums, "due libri di storia delle sofferenze della Polonia", dedicati a J. Lelewel, l'amico di G. Mazzini; nel 1849 Göthe's Wilhelm Meister in seinen socialistischen Elementen ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] e il 1921 il controllo delle forze fedeli alla Russia sovietica in Ucraina, Bielorussia e nel Caucaso, occupò parte della Polonia, ma fu sconfitta a Varsavia e il Trattato di Riga (marzo 1921) confermò il riconoscimento dell’indipendenza polacca. La ...
Leggi Tutto
WOTTON, Sir Henry
Ernest de Sélincourt
Diplomatico e poeta inglese, nato a Boughton Hall (Kent) nel 1568, morto a Eton nel dicembre 1639. Fece gli studî a Winchester e a New College, Oxford, dove strinse [...] al Middle Temple, entrò al servizio del conte di Essex che lo mandò all'estero per raccogliere informazioni politiche in Polonia, Italia e Germania. Alla caduta dell'Essex (1601), il W. ritenne prudente rimanere all'estero e si stabilì a Venezia ...
Leggi Tutto
BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
**
Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] assai in vista, prese nelle sue reti anche il B., il quale si pose al suo servizio e lo seguì sino in Polonia, dove l'avventuriero gli aveva promesso importanti e redditizi incarichi. Ma durante il viaggio l'Addollo lo abbandonò. Privo di mezzi ...
Leggi Tutto
LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] culturali, con un poemetto in versi sciolti intitolato La guerra (Milano 1806). Nel 1807, con il componimento La campagna di Polonia del MDCCCVII. Versi (ibid.), il L. consolidò la propria fama di scrittore esordiente e, nel 1810, sotto la direzione ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Varsavia 1895 - ivi 1976). Nato in una famiglia della borghesia intellettuale ebraica, fu tra i fondatori della rivista Skamander. Si distinse per una ricca vena satirica (espressa in [...] -1963", 1963); fedele agli ideali democratici e umanitarî della sua gioventù, fu un maestro per i giovani dissidenti della Polonia comunista. Pubblicò anche libri di viaggio e volumi autobiografici (Alfabet wspomnień "Alfabeto dei ricordi", 1975). ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura polacca, nato il 5 febbraio 1866 a Stok Lacki, morto il 19 gennaio 1940 nel campo di concentramento di Oranienburg. Compì gli studî universitarî (1889-1894) a Varsavia, Breslavia, [...] Chrz. è noto in primo luogo per il suo classico manuale Historia literatury niepodlegùej Polski (Storia della letteratura della Polonia indipendente, 1906, numerose edizioni) e per gli acuti saggi critici su problemi particolari e generali di storia ...
Leggi Tutto
BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] soste a Padova, a Vienna e a Praga, giunse a Dresda e fu nominato custode del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico Augusto II di Sassonia) e cappellano di corte. Dopo appena un anno, dovendo il ministro tornare in Italia ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] classicìsmo è I. L. Peretz (1851-1915), discendente da una colta famiglia di origine sefardita, ma ormai trapiantata in Polonia. Ebbe la possibilità di compiere studi approfonditi sotto la guida del primo suocero, il noto matematico G. J. Lichtenfeld ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...