SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] Settanta, è stato poi riunito nella trilogia autobiografica, dedicata agli anni della formazione spirituale del giovane S. in Polonia fino alla sua emigrazione negli Stati Uniti, Love and exile (1984; la traduzione italiana del trittico, Ricerca e ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1923 - Kierzek, Laghi Masuri, 1988). Nei suoi romanzi descrive la situazione della Polonia durante e dopo la guerra, la lotta con l'occupante e la nuova problematica ideologica [...] e morale: Pokolenie ("Una generazione, 1951), da cui A. Wajda ha tratto un film; Przygoda w kolorach ("Avventura a colori", 1959); Tren ("Canto funebre", 1961); Inne miejsca ("Altri luoghi", 1966); Powódz ...
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Buffone tedesco (n., secondo la tradizione, Kneitlingen - m. Mölln 1350). Vagò per la Germania, l'Italia e la Polonia escogitando burle e inganni, e divenne l'eroe di racconti popolari, raccolti in un [...] volume pubblicato a Strasburgo nel 1515. Alla sua leggenda si ispirarono, tra gli altri, G. Hauptmann e F. Wedekind. Famoso è inoltre il poema sinfonico di R. Strauss, I tiri burloni di Till Eulenspiegel ...
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Pittore, litografo e poligrafo (Pistoia 1780 - Cortona 1864), allievo di P. Benvenuti e amico di A. Canova, lavorò in Polonia (1818) e a Pietroburgo e Mosca (1820). Più che per le sue accademiche pitture [...] (Pistoia, chiesa dell'Umiltà; Firenze, palazzo Pitti, Ss. Annunziata, ecc.) è noto come corrispondente di P. Giordani e di V. Gioberti e per le sue bizzarre Memorie inutili (1860) ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1920 - Rockford 1985). Fu prigioniero nei campi di concentramento nazisti; dopo il divieto di pubblicare in Polonia (1964) emigrò negli USA (1966), dove insegnò in varie università. [...] La sua fama è legata al romanzo Zły ("Il cattivo", 1955), epopea della Varsavia marginale; notevole anche il suo Dziennik 1954 ("Diario 1954", ed. integrale 1980). Di minor interesse i suoi pamphlets anticomunisti, ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] sec. XV, dato che nel dialogo De amore, che il C. scrisse nel 1433, è associato a una congrega di interlocutori "adulescentes".
Il nome del padre è specificato dall'Argelati, che incorre tuttavia in errore ...
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Poeta e letterato francese (Nancy 1716 - Parigi 1803). Intrapresa la carriera militare, fu al servizio dell'ex re di Polonia S. Leszczyński; alla sua corte, a Lunéville, conobbe M.me du Châtelet, che abbandonò [...] Voltaire per lui, morendo di parto dopo pochi mesi. Si legò poi alla contessa E. d'Houdetot, con la quale convisse molti anni. Dal 1750 entrò in contatto a Parigi con gli enciclopedisti, collaborando all'Encyclopédie ...
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Scrittore e diplomatico francese (Torigny, Normandia, 1645 - Parigi 1717); dopo importanti missioni diplomatiche, al servizio di Luigi XIV, nel 1674 andò in Polonia per preparare l'elezione di J. Sobieski. [...] Inviato alla corte di Baviera (1679), nel 1682 ritornò in Polonia per combattervi il partito austriaco. Durante la guerra della Lega di Augusta, cercò di trattare con la Savoia (1693) e entrò in contatto (1694) con uomini politici olandesi. Firmò la ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] il dottorato in entrambe le discipline (1958 e 1960). Ha insegnato a vario titolo nelle università di Baltimora, di Basilea, di Ginevra, letteratura francese, storia delle idee e storia della medicina. ...
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MILOSZ, Czeslaw
Poeta e prosatore polacco, nato in Lituania il 30 giugno 1911, la cui opera riflette i problemi filosofici, politici e nazionali della Polonia contemporanea e dà un quadro realistico [...] del suo tempo. Studiò a Wilno. Nel 1951 ha abbandonato la Polonia e vive a Parigi.
Tra i volumi di poesie pubblicati in Polonia vanno ricordati: Poemat o czasie zastyglym ("Poema del tempo assiderato", 1933); Trzy zimy ("Tre inverni", 1936); Ocalenie ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...