CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] al Teatro delle Dame, ibid., VI (1924), pp. 297-299; Carlo Sigismondo Capeci, Alessandro e Domenico Scarlatti e la regina di Polonia in Roma, ibid., XIII (1931), pp. 55-64. In quotidiani e periodici vari: Sulla storia della poesia melodramm. romana ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] carriera si sia svolta principalmente in Italia, continuò a frequentare i maggiori teatri stranieri (una volta anche in Polonia), con particolare predilezione per quelli americani. Il debutto al Metropolitan Opera di New York, nella stagione 1891-92 ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] , e nell'Ariarate di Tarchi, accanto a G. Crescentini.
Nell'inverno 1786 fu invitata personalmente a Varsavia dal re di Polonia Stanislao Poniatowski, che la assunse come cantante di corte insieme al compositore G.B. Viotti. La G. soggiornò nella ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] dai duchi a far ritorno alla corte mantovana, ma indugiò. Era infatti in trattative con il principe Ladislao di Polonia, il quale, il 18 aprile 1625, scriveva da Vienna a Muzio Baroni, insistendo perché - superata ormai ogni difficoltà - egli ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] programma radiofonico della RAI e per la filodiffusione: concluse tale collaborazione con tournées in Germania, Svezia. Polonia, Danimarca, Spagna e Svizzera. Dall'ottobre del 1974 sino al settembre del 1976, divenuto direttore del conservatorio ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] cardinale e il marchese Francesco Maria Ruspoli (come probabilmente anche il cardinale Benedetto Pamphili e la regina di Polonia) entrò in stretto contatto con Corelli, Alessandro e Domenico Scarlatti, Haendel, Cesarini e Pasquini.
Nell'estate del ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] ] il card. Ottoboni l'oratorio del giovedì passato [Ss. Annunziata] coll'intervento pure della regina [Maria Casimira di Polonia] e di molti cardinali, con ugual applauso, benché sia mancato il compositore della musica, cioè il famoso suonatore di ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] très prudent de demander son congé..." (Casanova, p. 64).
Dal 1766 figurò come agente a Venezia del re di Polonia Stanislao Augusto Poniatowski e mantenne questo incarico diplomatico per molti anni. Dal Pietrucci apprendiamo che Giuseppe scrisse un ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] vocale sottoposto a un continuo sforzo da funambolici virtuosismi. Fu poi a più riprese in Germania, quindi nel 1819 in Polonia e soprattutto a Varsavia, dove conobbe Chopin allora decenne, del quale intuì il genio musicale. Grande fu tra l'altro ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] prese parte il famoso sopranista Gizziello (G. Conti). Nominato, nel 1752, virtuoso del cardinale G. F. Albani, protettore di Polonia e nuovo presidente di S. Cecilia, nel 1754 il C. fu chiamato egli stesso a presiedere la prestigiosa congregazione e ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...