BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] tenne alla dieta di Augusta un grande discorso, nel quale sollecitò l'aiuto dell'imperatore contro i Turchi. Nel 1519 andò in Polonia, per procurare appoggi alla candidatura di Carlo (V) a re dei Romani. Dall'inizio del 1520 appare ripetutamente come ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] C., in Atti del R. Ist. veneto di sc., lett. e arti, LXII (1902) pp. 91-145; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia, II, Crema 1907, pp. 238, 267 s., 297; R. Sassi, Un poeta fiorentino governatore di Fabriano nel sec. XVII, in Le Marche, VIII(1908 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] non riuscirono a scampare neppure con l'abiura. Nella politica estera I. IX si trovò di fronte a situazioni difficili in Polonia a causa della ribellione dei nobili contro il re Sigismondo III Vasa, che fu seguita con attenzione a Roma nella apposita ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] abbreviare il suo soggiorno in Transilvania per non provocare reazioni pericolose da parte degli eretici. L'A. proseguì quindi per la Polonia, latore di un breve pontificio al re Sigismondo III Vasa, e di lì fece ritorno a Roma. Nel 1596,durante la ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] dal giovane imperatore. Eletto papa (999), riconfermò Arnolfo nell'arcidiocesi di Reims, promosse l'espansione evangelica in Polonia e in Ungheria, elaborò soprattutto il progetto teorico della restaurazione, centrata su Roma, dell'Impero cristiano ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] Mon. Germ. Hist., Scriptores, XXIV, Hannoverae 1879, pp. 81-85; Bruno Querfurtensis, Vita quinque fratrum eremitarum martyrum in Polonia, a cura di R. Kade, ibid., XV, 2, ibid. 1888, ad indicem; Thietmarus episcopus Merserburgensis, Chronicon, a cura ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] -464). Tali spese furono sostenute grazie ai proventi versati dal clero secolare e regolare della Dalmazia, dell'Ungheria, della Polonia, non senza contestazioni nei confronti dell'esosità delle esazioni, per un totale di circa 8000 marchi o 32.000 ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] 1579. Der Reichstag zu Regensburg 1582, a cura di J. Hansen, Berlin 1894, ad ind.; I.A. Caligarii nuntii apostolici in Polonia epistolae et acta 1578-1581, a cura di L. Boratyński, Cracoviae 1915, ad ind.; Correspondance du nonce en France Giovanni ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] a ricoprire la carica di auditore per la città di Roma, dopo aver rifiutato la stessa carica offertagli per la nunziatura di Polonia.
A Roma il F. rimase per più di quarant'anni, allontanandosene soltanto altre due volte, sempre per far ritorno a ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] , promosso alla diocesi di Ostia, come legato a latere (bolle del 1 e del 2 giugno 1403) in Ungheria, Polonia, Boemia, Valacchia, Bulgaria, Dalmazia, Croazia, Bosnia e Slovenia, tentò di consolidare in quelle regioni l'autorità di Ladislao (contro ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...