partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] mondiale, gli accordi che delimitavano le zone d’influenza delle potenze vincitrici trovarono rapida applicazione. Già occupate dai sovietici Polonia, Romania e Bulgaria durante l’avanzata verso Berlino, e contando su una certa forza dei p.c. locali ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] dieci nuovi Paesi: Cipro, Malta, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Slovenia. Per quanto del secolo, in una UE rafforzata, l'Ungheria, la Polonia, la Repubblica Ceca, la Slovacchia e la Slovenia. Bisognava ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Stato d'Israele. Per la sua tendenza statalistica la destra si staccò dalla sinistra del Po'alei Zion (Operai di Sion), che in Polonia e in Russia aveva accettato i famosi 21 punti di Zinov'ev per l'adesione al Comintern (dove però non fu mai ammessa ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] talleri, che venne portata, con graduali aumenti, a 841 fiorini polacchi. Quando, nel 1576, Stefano Báthory fu proclamato re di Polonia, il B. si trasferì a Cracovia, dove gli fu assegnata un'abitazione al Wawel. Seguì il re nelle campagne di Prussia ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] di Mutua Assistenza Economica (COMECON), comprendente, oltre all'URSS, l'Albania (che però ne uscì nel 1961), la Polonia, la Cecoslovacchia, la Bulgaria, l'Ungheria, la Romania e la Germania orientale, cui poi si sarebbero aggiunti anche Mongolia ...
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Vedi Lituania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Lituania è la più grande e popolosa tra le repubbliche baltiche divenute indipendenti dall’Unione Sovietica nel 1991. Caratteristica principale [...] europea ha reso ancora più complicata la gestione dell’exclave, quando a fare il loro ingresso nell’Unione Europea sono state Polonia e Lituania, i due paesi con essa confinanti. Da quel momento, per viaggiare via terra verso la Russia i cittadini di ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] di Lisbona prevede l’abolizione del sistema di ponderazione dei voti ma, a causa della resistenza di alcuni stati (tra cui Polonia e Spagna) desiderosi di non veder ridotto il peso del proprio voto, tale sistema è stato posticipato al novembre 2014 e ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] . Lo stesso Rousseau nelle Considerazioni sul governo di Polonia (1771), Herder nelle Idee per la filosofia della Paris 1873, pp. 237-302 (tr. it.: Considerazioni sul governo di Polonia, in Scritti politici, vol. III, Roma-Bari 1994).
Rusconi, G. ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] l’Europa occidentale è stata segnata da intensi movimenti migratori partiti dall’ex blocco comunista, in particolare da Polonia, Romania, Albania, Ucraina e paesi dell’ex Iugoslavia. L’immigrazione negli Stati Uniti si è progressivamente allargata a ...
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ALCIATI DELLA MOTTA, Giovanni Paolo
Domenico Sella
Nato a Savigliano (Saluzzo) da nobile famiglia intorno al 1515-20, abbracciò da giovane la carriera delle armi. Venuto a contatto con un gruppo di [...] , dopo un viaggio a Torino e una seconda breve sosta in territorio svizzero, raggiunse il Biandrata a Pinczów in Polonia (1562).Qui egli riprese la propaganda e strinse rapporti col compatriota Prospero Provana; ma incontrò molti sospetti sia da ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...