GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] di N. Machiavelli da lui pubblicata a Basilea. Inoltre una lettera che l'esule napoletano G.B. Bonifacio scrisse dalla Polonia a S. Castellione a Basilea, datata 30 giugno 1561, ci mostra il G. in relazione col savoiardo; il Bonifacio, infatti ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] polacco e parte di quello spagnolo rivolsero nuove istanze a C. XIII, che nel 1761istituì una particolare festa per la Polonia e per l'Arciconfraternita romana di S. Teodoro. Carlo III invece si oppose alla sua introduzione in Spagna: i vescovi ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , meno potente e minaccioso dei primi due, come il duca di Sassonia, il margravio del Brandeburgo, il re di Polonia o Ferdinando d'Asburgo, fratello minore di Carlo. Le occulte finalità politiche del sostegno che L. accordò ai principi tedeschi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] re d'Ungheria.
B. VIII tenne ad affermare la sua funzione di arbitro di regni e di corone anche nei rapporti con la Polonia, dove nel 1295 appoggiò la candidatura di Przemysław, duca di Posnania, e gli inviò anche la corona; e con il re Erik VIII ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] fossero re d'Ungheria.
B. tenne ad affermare la sua funzione di arbitro di Regni e di Corone anche nei rapporti con la Polonia, dove nel 1295 appoggiò la candidatura di Przemys´law, duca di Posnania, e gli inviò anche la corona; e con il re Erik ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di Ottobre’, come disse Enrico Berlinguer nel 1981 dopo l’invasione sovietica dell’Afghanistan e il colpo di Stato in Polonia. Ma, da un lato, la prospettiva di un pieno inserimento del Pci nel gioco democratico fu concepita ancora nella logica ...
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Gregorio VII, santo
Papa (Sovana fra il 1025 e il 1030-Salerno 1085). Di nome Ildebrando, figlio di Bonizone, fu avviato alla vita ecclesiastica dallo zio, abate in Roma. Caro a Giovanni Graziano, ne [...] chiese e ottenne, più o meno facilmente, la libertas ecclesiae; in alcuni Stati, come il regno d’Ungheria, i ducati di Polonia e di Boemia, il regno di Kiev, egli ottenne il riconoscimento dell’alta sovranità pontificia, sia per gli appoggi morali e ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] di Chiesa, volle sempre dissociato l’elemento religioso da quello politico: poté così creare con la Svezia e la Polonia la cosiddetta barriera dell’Est, a sfondo antiasburgico, impedendo altresì il costituirsi di una forte unità imperiale nel centro ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] gesuiti), all’India, alla Cina, al Giappone; tentò ancora di richiamare a sé la Chiesa ortodossa di Russia (la Polonia, dopo un’effervescenza di moti riformati, rimase fedele alla Chiesa di Roma, che si affermò nei territori tedeschi dipendenti dall ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Corsica, della Sardegna, di una parte della Guascogna, del Galles, di alcune diocesi dei Paesi Bassi, della Germania, della Polonia, dell'Ungheria e perfino di alcuni territori del Nord d'Italia, prese la decisione di recarsi personalmente in Italia ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...