Ecclesiastico (Zuzela, Łomża, 1901 - Varsavia 1981); prete dal 1924, vescovo di Lublino (1946-48), fu dal 1948 arcivescovo di Gniezno e Varsavia e primate di Polonia. Nel 1953 fu creato cardinale e nello [...] e il governo di W. Gomulka e fin dal 1957 preparò le solenni celebrazioni per il millennio del cristianesimo in Polonia tenute nel 1966. Guida della Chiesa polacca per oltre un trentennio, fu alla testa dell'opposizione al comunismo nella difesa ...
Leggi Tutto
Famiglia di stirpe tatara, originaria della sponda destra del Prut. Constantin (m. 1693) combatté valorosamente a fianco dei Turchi nelle guerre contro la Polonia, guadagnandosi il titolo di principe di [...] Moldavia (1685-1693). Dei suoi figli si distinsero Dimitrie (v.) e Antioch, che fu principe di Moldavia dal 1695 al 1700 e dal 1705 al 1707. Entrambi poi, invisi ai Turchi, trovarono rifugio in Russia ...
Leggi Tutto
Cardinale, storico e numismatico (Rimini 1725 - Roma 1792); prefetto dell'Archivio Vaticano (1751), cardinale (1785), fu inviato diplomatico in Germania e nunzio in Polonia e a Vienna. Pubblicò le Memorie [...] ecclesiastiche della beata Chiara da Rimini (1755). Scrisse poi di sfragistica e di numismatica (Saggio sul valore delle antiche monete pontificie, 1766). Per la preparazione di una monumentale storia ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Pistoia 1769 - Firenze 1847); prof. di letterature antiche a Pisa, poi (1818-22) a Varsavia, si dedicò soprattutto alla storia della cultura polacca e ai suoi rapporti con quella italiana (Feriae [...] Varsavienses, 1818-19; Bibliografia critica, 1834-42, dei rapporti tra Italia, Russia e Polonia); lasciò anche opere di erudizione e di storia pistoiese. ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico polacco (Zawichość 1866 - Varsavia 1935). Professore di storia moderna all'università di Leopoli (1902-1914), dedicò numerose opere alla storia europea dei secoli 18º e 19º in rapporto [...] , XVIII a XIX ("Due secoli, 18º e 19º", 1901), Rosja-Polska 1815-1830 ("Russia e Polonia 1815-1830", 1907), Ks. Józef Poniatowski ("Il principe J. P.", 1904), Napoleon a Polska ("Napoleone e la Polonia", 1918-19), Gdańsk a Polska ("Danzica e la ...
Leggi Tutto
Medico e diplomatico ebreo (n. Udine 1520 circa - m. Costantinopoli prima del 1605), detto anche Tedeschi perché appartenente a famiglia proveniente dalla Germania. Visse prima in Polonia, ove fu medico [...] . Passato a Costantinopoli, nel 1573 appoggiò, conformemente agl'interessi turchi, la candidatura di Enrico d'Angiò al trono di Polonia. Partecipò alle trattative diplomatiche tra Turchia e Venezia nel 1574, e nel 1578 a quelle della Turchia con la ...
Leggi Tutto
Pittore (Varsavia 1866 - ivi 1895). Studiò a Varsavia con W. Gerson, poi a Pietroburgo e a Parigi; si accostò all'impressionismo, che diffuse in Polonia; dopo il 1892 si volse a raffigurazioni fantastiche [...] e macabre d'intento letterario ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] ., 50-54;R. Kaczmarek, Zwigzki sztuki Śla̢ska i Wielkopolski od XII do XX wieku (Rapporti artistici tra la Slesia e la Grande Polonia dal XII al XX sec.), in Biuletyn historii sztuki, XLIX (1987), 3-4, pp. 392-396;E. Linette, Kwestia udziału Pompea i ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] poiché il sepolcro Dzierzgowski è del 1554, ciòpermetterebbe di stabilire con maggiore esattezza la data dell'arrivo del C. in Polonia. La riscossione, nel 1572, da parte del C., abilitato dallo stesso Padovano, di denaro nella miniera di salgemma a ...
Leggi Tutto
Matematico fiammingo (Lovanio 1561 - Magonza 1615). Insegnò matematica e medicina a Lovanio, fu prof. di matematica a Würzburg (1595) e matematico del re di Polonia. Pubblicò solo la prima parte del trattato [...] Ideae mathematicae (1593), in cui si occupò del calcolo di π (17 cifre) e propose un problema, che si traduce in un'equazione di 45º grado, poi risolto da F. Viète. Si occupò anche di trigonometria e questioni ...
Leggi Tutto
polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...