SATOLLI, Francesco
Giuseppe De Luca
Teologo e cardinale, nato il 21 luglio 1839 a Marsciano (Perugia), morto a Roma l'8 gennaio 1910. Studiò a Perugia, poi a Roma. Tornato nella sua diocesi, vi divenne [...] Leone XIII; ma la sua opera, oggi, è più affidata ai ricordi della sua eloquenza nella scuola, che non a opere di polso. Fu uomo di curia, reputatissimo da Leone XIII che se ne servì in varie missioni, particolarmente negli Stati Uniti. Il 24 gennaio ...
Leggi Tutto
LANDOIS, Leonard
Arturo Castiglioni
Fisiologo, nato a Münster in Vestfalia il 1° dicembre 1837, morto a Greifswald il 16 novembre 1902. Studiò a Greifswald, ove ebbe la laurea nel 1863, e divenne nel [...] chimica della corteccia cerebrale. Inventò lo sfigmoscopio e l'angiografo, apparati per determinare e registrare l'attività del polso.
Il suo Lehrbuchder Physiologie des Menschen (Vienna 1880, numerose ed. e trad. successive) fu considerato fino alla ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] parte che si affermerà con la comparsa di un'opera dedicata a questo metodo di diagnosi, il Canone della diagnostica del polso (Maijing). Durante il crollo della dinastia Han l'autore, Wang Shuhe, aveva seguito Cao Cao, il fondatore del regno di Wei ...
Leggi Tutto
Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] la fine del 4° secolo a.C. da Erofilo di Calcedonia, che sembra sia stato il primo a contare le pulsazioni del polso per mezzo di un orologio ad acqua. I medici dell'antichità distinguevano sostanzialmente tre tipi di febbre: il καῦσος, una febbre ...
Leggi Tutto
commozione
Perturbamento, di solito in senso deficitario, delle funzioni di un organo o di un complesso di organi, provocato da una causa violenta esterna, quasi sempre traumatica. Il concetto di c. [...] da perdita di coscienza, depressione più o meno grave di tutte le funzioni nervose (motilità, reflettività), pallore, ipotensione, polso raro, respiro lento e superficiale, ecc. Essa viene per lo più attribuita a bruschi disordini vasomotori o a ...
Leggi Tutto
Tata group
<... grùup>. – Gruppo industriale indiano, fondato nel 1868 dall’imprenditore cotoniero Jamsethji Nasarwanji T., con sede a Mumbai. Sorto inizialmente come impresa del settore tessile, [...] ’informazione e della comunicazione); T. global beverages (bevande non alcooliche); Titan industries limited (orologi da polso); T. communications (telecomunicazioni); T. chemicals (prodotti chimici e fertilizzanti); Taj hotels resorts and palaces ...
Leggi Tutto
VERATRINA
Alberico BENEDICENTI
Dai semi della Sabadilla officinarum Br., liliacea della Cordigliera del Messico, sono stati estratti diversi alcaloidi: la sabadina, la sabadillina e specialmente la [...] in circolo provoca salivazione, vomito, dolori colici, diarrea sanguinolenta, midriasi, ansia, vertigine, senso di soffocazione, rallentamento del polso e caduta della pressione e infine morte per arresto del respiro. È un tipico veleno dei muscoli ...
Leggi Tutto
Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] braccio disteso con la mano chiusa a pugno. Nella posizione a terra e in ginocchio la manica non deve sporgere oltre il polso del braccio al quale è agganciata la cinghia e, quando il tiratore è in posizione, la manica non deve essere sistemata fra ...
Leggi Tutto
tossico Sostanza velenosa. Nel linguaggio medico, t. esogeni, i veleni che provengono dall’esterno come i comuni veleni animali e vegetali, sostanze d’inquinamento atmosferico (fumi, gas, vapori ecc.); [...] morbosa che deriva dalla tossiemia è la tossicosi. Clinicamente si manifesta per lo più con abbattimento, prostrazione, polso piccolo, oltre ai sintomi della malattia causale. Tali possono essere malattie tossinfettive (difterite, tetano, colera ecc ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] un individuo morente; nei lavori di Galeno, inoltre, venivano descritte accuratamente le variazioni del battito e della frequenza del polso. Nel XVIII sec., erano stati inventati orologi particolari per misurare le pulsazioni, ma pare che il loro uso ...
Leggi Tutto
polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente delle arterie, prodotta dall’afflusso...
manichino1
manichino1 s. m. [der. di manica; propr. «piccola manica»]. – 1. a. Parte della manica all’altezza del polso, che ebbe grande importanza nel sec. 17° per la ricchezza dei pizzi con i quali veniva rifinita. b. Risvolto della manica,...