. Galeno adoperò questa parola ἀποπληξία per indicare la perdita subitanea e improvvisa della sensibilità e della motilità del corpo, eccetto la respirazione; dopo Harvey si aggiunse anche: eccetto la [...] di tutte le funzioni nervose motrici e sensitive. La respirazione si rallenta e si fa difficile e penosa, il polso diventa aritmico e raro, la temperatura si abbassa e qualche volta si osservano manifestazioni a carattere convulsivo. Sovente a ...
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L'arteriosclerosi, o degenerazione ateromatosa delle arterie, detta anche endoarterite cronica deformante, è un'alterazione nutritiva della parete delle arterie, prodotta da un processo in parte degenerativo, [...] più importanti dell'arteriosclerosi cardio-renale sono l'aumento della pressione del sangue, la durezza e la tardità del polso, la pulsazione visibile delle arterie serpiginose, l'accentuazione del secondo tono sul focolaio di ascoltazione dell'aorta ...
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È una malattia febbrile, specifica ma non contagiosa, causata da un virus vivente di natura ancora ignota, presente nel sangue e trasmesso dalle femmine di una specie di zanzare: la Stegomyia calopus o [...] , o anche dell'eruzione. In qualche epidemia (come in quella di Grecia del 1928) fu notata frequente la bradicardia (polso lento), così pure la nefrosi con albuminuria abbastanza intensa; talora emorragie varie non solo renali, ma anche vescicali ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] del mal d'amore, in particolare attraverso l'osservazione del polso del paziente, era considerata una delle abilità miracolose dell'arte mentale e include l'esposizione della diagnosi del polso dell'amore veemente (ascritta a eminenti medici, da ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] nei due atti del respiro. Corollari terapeutici che ne derivano, Milano 1884; ora in Scritti…, pp. 1-43), sul polso venoso (Contributo allo studio del polso venoso presistolico, in Il Policlinico, 1890, n. 14, pp. 419-426; n. 15, pp. 456-463; ora in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] furono dati, perché lo accompagnassero nell’aldilà, solamente al fanciullo di rango principesco con cerchio d’oro al polso a Großörner; i preziosi finimenti di cavallo hanno modelli della regione del Danubio. Nella produzione di vasellame ceramico ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] allo stesso A. (Bloch, 1986). A. fu anche un attivo studioso di medicina come è dimostrato dalle sue opere sul polso e sulle complexiones degli umori (Tractatus de pulsibus; De quattuor humoribus). Da Cassino, l'arcivescovo portò a Salerno la cultura ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] in riscontro con le varie alterazioni di forma di questo viscere, ibid., pp. 33-37; Sulla condizione d'origine del polso bigemino, ibid., pp. 225-228; Il dicrotismo in relazione colle incipienti lesioni delle valvole aortiche, ibid., pp. 353-356.
I ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] scuola dogmatica. Questa apportò contributi di rilievo: valorizzò il concetto di pneuma vitale, elaborò lo studio semiologico del polso, ampliò le nozioni di fitoterapia e valorizzò gli studi anatomici. Ma le ricerche di anatomia umana e di ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] carattere acuto, e manifestarsi col quadro clinico dell’‘addome acuto’ (insorgenza più o meno brusca, febbre, polso frequente, addome teso, leucocitosi ecc.), oppure presentare andamento cronico, con sintomatologia poco caratteristica. Tra le forme ...
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polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente delle arterie, prodotta dall’afflusso...
manichino1
manichino1 s. m. [der. di manica; propr. «piccola manica»]. – 1. a. Parte della manica all’altezza del polso, che ebbe grande importanza nel sec. 17° per la ricchezza dei pizzi con i quali veniva rifinita. b. Risvolto della manica,...