MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] alcuni errori, fornì prove ulteriori per corroborare le proprie tesi, intensificò l’apparato di fonti (che dà il polso delle vaste letture maturate a contatto con l’ambiente dell’umanesimo romano), inasprì gli attacchi sferrati ai canonisti e ...
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orsi, panda e orsetti lavatori
Giuseppe M. Carpaneto
Nel mondo dei plantigradi
La famiglia degli Ursidi comprende i più grossi rappresentanti dell’ordine dei Carnivori, caratterizzati però da una dieta [...] sua conservazione.
Una caratteristica curiosa del panda maggiore è la presenza di un finto pollice, ovvero uno spuntone osseo del polso che permette a questo animale di afferrare le canne di bambù.
Un altro strano animale è il panda minore (Ailurus ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] E. Bleuler, e, dall'altro, a quello di A. Adier e C. G. Jung. Negli ultimi anni si occupò soprattutto del polso vascolare e dei movimenti del cervello in rapporto ai fenomeni di veglia, sonno, stress, emozioni e dolore (Ricerche psicofisiologiche sul ...
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OPTOELETTRONICA
Claudio Arnone
(App. IV, II, p. 673)
L'o. si è inserita recentemente nel mondo della ricerca applicata, sulla scia degli sviluppi delle tecnologie laser, microottiche e microelettroniche [...] di caratteri alfanumerici o la visualizzazione di immagini. Comunemente questi dispositivi vengono impiegati negli orologi da polso, nelle calcolatrici, nei calcolatori portatili, nei televisori tascabili.
I rivelatori hanno un ruolo opposto a quello ...
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TIFO (dal gr. τῦϕος "torpore")
Cesare Frugoni
Il tifo o ileotifo o febbre tifoide è una malattia infettiva acuta a sintomi generali e locali (intestino) provocata da un germe che le è specifico, il bacillo [...] . Quindi schematicamente una durata di quattro settimane: questo lo schema, che offre però grandi varianti e irregolarità.
Il polso in principio è meno frequente di quanto la febbre implicherebbe, ipoteso, dicroto. Intanto si ha malessere profondo ...
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È l'alcaloide principale della Coffea arabica e C. liberica. Ivi la scopersero quasi contemporaneamente Runge (1820), Robiquet (1821), Pelletier e Caventou (1821); Mulder (1837) e Jobst (1838) dimostrarono [...] azione esercitata sull'apparato muscolare eccito-motore, non è ancora chiarito. Più frequentemente però si ha un rallentamento del polso da ascriversi a un eccitamento del centro del vago. Se si inietta endovenosamente a un cane una dose alquanto ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] delle parti, nella proporzione di un dito con l'altro, di tutte le dita col resto della mano, della mano con il polso, di questo con l'avambraccio, dell'avambraccio con il braccio intero, infine, di ogni parte con tutte le altre" (De placitis ...
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Simulazione del reale
Paolo Leoncini
La simulazione del mondo fisico, nota oggi come realtà virtuale, è un ambito tecnico-scientifico in cui, avvalendosi dell’informatica, dell’interfaccia uomo-macchina [...] tra ogni coppia di falangi, tra le falangi prossimali e il palmo, i movimenti di abduzione delle dita e gli angoli di polso che la mano forma con l’avambraccio. L’impiego di semplici ed economici guanti a cinque sensori è sufficiente per molti scopi ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] esistenza.
Il cuore per spingere il sangue
Basta appoggiare una mano sul petto, a sinistra, o premere leggermente le dita sul polso per sentire le pulsazioni, cioè le spinte che il cuore dà al sangue per farlo scorrere in ogni parte del corpo.
Come ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] che Galilei scoprì l'isocronismo del pendolo e inventò un pulsilogium, o strumento per misurare la frequenza dei battiti del polso, già durante il suo periodo pisano. Tuttavia, al di là della testimonianza di Viviani, non esiste altra prova che egli ...
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polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente delle arterie, prodotta dall’afflusso...
manichino1
manichino1 s. m. [der. di manica; propr. «piccola manica»]. – 1. a. Parte della manica all’altezza del polso, che ebbe grande importanza nel sec. 17° per la ricchezza dei pizzi con i quali veniva rifinita. b. Risvolto della manica,...