KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] . A questo concorrono lo stanco, e non dinamico, ritmo di appoggio, la mano sinistra dalla linea che si spezza al polso, l'inclinarsi doloroso della bellissima testa. È interessante notare che l'Amazzone di K. fu giudicata dagli antichi inferiore a ...
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Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] (auxologia) attraverso la misurazione diretta delle dimensioni somatiche di statura, peso, perimetro toracico, diametro del polso, perimetro del braccio e della coscia, spessore delle pliche cutanee, che sono le dimensioni più significative ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] , arrossamento della pelle ecc. La N-N-dimetiltriptamina provoca tremori, nausee, midriasi e aumento della frequenza del polso, accompagnati da allucinazioni e, in seguito, da uno stato di euforia.
e) Iosciamina (atropina) e scopolamina. In ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] a tutto il suo clero, da cui giungevano critiche, pare non del tutto infondate, di favoritismi e di mancanza di polso.
Morì il 10 agosto 1923 e venne sepolto nel santuario mariano della Consolata.
Fonti e Bibl.: Nell’Archivio storico diocesano ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] dalla n. riguardano i nervi ulnare e mediano, che possono essere ‘intrappolati’ nel gomito il primo, e, a livello del polso, nel tunnel carpale il secondo. L’intervento consiste nell’apertura del tunnel in cui essi sono strozzati, quasi sempre in ...
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PLASTICITA NERVOSA
Tommaso Pizzorusso
PLASTICITÀ NERVOSA. – Caratteristiche dei periodi critici. Plasticità intermodale da deprivazione sensoriale precoce. Arricchimento ambientale. Plasticità corticale [...] ottenuti in modelli animali mostrano che avviene una rimappatura corticale motoria: cellule che prima guidavano il movimento del polso ora guidano il movimento delle dita e questo è correlato con un buon recupero comportamentale. Risultati analoghi ...
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Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] pugnali di rame, strumenti di selce finemente scheggiata, punte di freccia con base concava, "bracers" (protettori del polso di arcieri), ornamenti d'ambra. Gli scheletri sono rannicchiati (più tardi però si trova anche la cremazione); soltanto ...
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L'anchilostomiasi, il cui agente patogeno fu scoperto dal Dubini nel 1838, era nota per le sue gravi manifestazioni cliniche sin da epoche remote nei paesi tropicali e subtropicali. In Egitto era indicata [...] stipsi, tal altra diarrea. Per quel che riguarda l'apparato circolatorio, si manifesta una leggiera tachicardia e irregolarità di polso; qualche volta, aumento dell'area cardiaca e rumori di soffio sui varî focolai e sulle carotidi. Se l'infestazione ...
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PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] alcun aumento, anzi, al contrario, una diminuzione.
Questa reazione febbrile si accompagna di solito ad altri fenomeni. Il polso diviene più frequente; si hanno abbondanti sudori, specie dopo la cessazione dei brividi; insorge un mal di capo e ...
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ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] , ecc.); oppure la "fronte" viene designata col nome del "cervello" (sardo šerbeḍḍu), le "tempie" prendono il nome del "polso" (piemontese puls, ecc.), del "sonno" (siciliano somnu, ecc.), della "memoria" (sardo sa memoria); oppure la "guancia" è ...
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polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente delle arterie, prodotta dall’afflusso...
manichino1
manichino1 s. m. [der. di manica; propr. «piccola manica»]. – 1. a. Parte della manica all’altezza del polso, che ebbe grande importanza nel sec. 17° per la ricchezza dei pizzi con i quali veniva rifinita. b. Risvolto della manica,...