Designer e architetto francese (n. Parigi 1949). Insegnante presso la Domus Academy di Milano e l'École des arts décoratifs di Parigi, si è affermato a livello internazionale nella seconda metà degli anni [...] (1990), La Marie (1998), Ero/s/ (2001) per Kartell; televisore Jim Nature (1994) per Saba; sedia Louis XX (1992) per Vitra; orologio da polso LED digital limited edition (2006) per Fossil; sedute e librerie per XO, accessori da viaggio per Samsonite. ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] e Rina Giachetti (moglie di Enrico Caruso).
Il D. apparteneva senz'altro alla categoria dei direttori d'orchestra dal polso ferreo, capace di repentine collere "toscaniniane" se in orchestra si fossero avvertiti segni di rilassatezza. La fermezza del ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] , godeva fama di uomo dedito alla carità e alla penitenza, non era ritenuto uomo di parte né tantomeno di polso, soprattutto nessuno si aspettava che sarebbe rimasto alla testa dell'Ordine per quasi venti anni. Il suo lungo governo, paragonabile ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] nei due atti del respiro. Corollari terapeutici che ne derivano, Milano 1884; ora in Scritti…, pp. 1-43), sul polso venoso (Contributo allo studio del polso venoso presistolico, in Il Policlinico, 1890, n. 14, pp. 419-426; n. 15, pp. 456-463; ora in ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] allo stesso A. (Bloch, 1986). A. fu anche un attivo studioso di medicina come è dimostrato dalle sue opere sul polso e sulle complexiones degli umori (Tractatus de pulsibus; De quattuor humoribus). Da Cassino, l'arcivescovo portò a Salerno la cultura ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] in riscontro con le varie alterazioni di forma di questo viscere, ibid., pp. 33-37; Sulla condizione d'origine del polso bigemino, ibid., pp. 225-228; Il dicrotismo in relazione colle incipienti lesioni delle valvole aortiche, ibid., pp. 353-356.
I ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] che, a suo stesso dire, si formò grazie allo studio delle opere ippocratiche con la sola aggiunta della teoria del polso (De praecognitione, p. 126; p. 134). Si recò in seguito ad Alessandria ‒ tappa necessaria per la preparazione anatomica ‒ dove si ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] con la deontologia professionale e proseguono con la terapeutica generale, i morbi del capo, del torace, le febbri, il polso, le urine. Nella pagina dispari a fronte di ogni tavola sono elencate le "auctoritates". Tipico prontuario di medicina ...
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BELLAVITE (Bellavita), Innocente
Rossana Bossaglia
Nato a Verona sul finire del sec. XVII (la data 1692 che compare nelle sue biografie non è suffragrata da documenti), ivi condusse il suo alunnato [...] un orientamento verso il pittoricismo arcadico di natura anticostruttiva. Da quel poco che ne conosciamo, non sembra artista di polso, ma appena di grazia; le sue invenzioni teatrali hanno il merito di introdurre la scena-quadro (Viale) in anticipo ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] di tale principio per ridurre la fatica, soprattutto genti d'arme e artisti. Proprio basandosi sullo studio della fisiologia del polso e sulle conversazioni di pittori e scultori come Michelangelo e Tiziano, il C. giunge a mettere a punto tutta una ...
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polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente delle arterie, prodotta dall’afflusso...
manichino1
manichino1 s. m. [der. di manica; propr. «piccola manica»]. – 1. a. Parte della manica all’altezza del polso, che ebbe grande importanza nel sec. 17° per la ricchezza dei pizzi con i quali veniva rifinita. b. Risvolto della manica,...