Streep, Meryl (propr. Mary Louise)
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a Summit (New Jersey) il 22 giugno 1949. Interprete di straordinario talento, affezionata a una recitazione [...] Africa) di Sydney Pollack, dove, nella parte della scrittrice Karen Blixen, dal cui romanzo è tratto il film, dirige con polso fermo una piantagione di caffè in Kenya e vive un'appassionata storia d'amore con l'inglese Denys Finch-Hatton, impersonato ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] giudizio storiografico sull'opera rimane valido quello del Pastor, il quale, definendola "per il suo tempo un lavoro veramente di polso" e lodandola per aver diligentemente raccolto e utilizzato il materiale fino ad allora noto, critica il C. per non ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] 30 × 40 cm e 24 × 30 cm; cinque fotografie di dettagli, di cui tre dei volto, una del dorso e una della ferita del polso e della trama della tela, tutte su lastre di 40 × 50 cm; tre fotografie dell'insieme, ma suddiviso in tre parti eguali, e, infine ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] altre anormalità di sviluppo osservate in una bambina neonata, estr. da Rivista scientifica, III (1871); Sul rallentamento del polso nei primi giorni del puerperio, in Rivista scientifica, pubblicata per cura della R. Acc. d. Fisiocritici, III (1871 ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] del Sercambi - "un cappello di bievora, foderato di vaio, co una aquila di perle in quello rachamata, e una spada col polso et elsa dorato, con la guaina di vegliuto vermiglio, con una cintura grande d'una fecta di seta coperta tucta d'aguile d ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] dell’Istituto per le opere di religione.
Nel 1951 fu nominato segretario del S. Uffizio, guidando la congregazione con polso fermo. Un particolare accanimento fu diretto nei confronti di don Primo Mazzolari, a cui già nel 1951 fu proibita la ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] 'articolazione della mano, ibid., XXIV [1939], pp. 344-372; Studio dell'anatomia topografica della meccanica articolare del polso e della costituzione interna dell'osso navicolare, ibid., XXX [1946], 30, pp. 106-116). Particolarmente importanti per ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] per le riforme. A metà novembre C. G. Trabucco conte di Castagnetto, incaricato da Carlo Alberto di tastare il polso ad alcuni maggiorenti genovesi, ebbe un lungo colloquio con la "signora Teresa" e con Ferdinando Rosellini, nel quale "questi ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] praesens del malato; l'esame somatico, fisico, circoscritto però all'ispezione, con particolare riguardo al controllo del polso e degli escreti e soprattutto all'uroscopia.
Compaiono qua e là tentativi di diagnosi differenziale, mentre abbastanza ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] E. Bleuler, e, dall'altro, a quello di A. Adier e C. G. Jung. Negli ultimi anni si occupò soprattutto del polso vascolare e dei movimenti del cervello in rapporto ai fenomeni di veglia, sonno, stress, emozioni e dolore (Ricerche psicofisiologiche sul ...
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polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente delle arterie, prodotta dall’afflusso...
manichino1
manichino1 s. m. [der. di manica; propr. «piccola manica»]. – 1. a. Parte della manica all’altezza del polso, che ebbe grande importanza nel sec. 17° per la ricchezza dei pizzi con i quali veniva rifinita. b. Risvolto della manica,...