DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] (1985, p. 93), mentre i Funerali sono stati ricondotti nel catalogo di Antonio Circignani da L. Barroero (A proposito di Antonio Pomarancio, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, p. 523 nota 38: la studiosa pensa ad ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] opere il D. rivela una cultura affine a quella dei manieristi del primo Seicento romano (E Fenzoni, gli Alberti, il Pomarancio e il Cavalier d'Arpino), per la grandiosità e il dinamismo, la sicurezza compositiva ed il cromatismo raffinato e ricco di ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] Nel 1604 si recò a Loreto per affrescare la sagrestia nuova del santuario, incarico poi toccato a Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio (Posner, 1963). Al 1605 si può datare il Cristo irato tra i ss. Domenico e Francesco della Madonna dei Poveri ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] il suo intervento sulla facciata del duomo di Orvieto, tra i mosaici "moderni", eseguiti tra il 1612, su cartoni del Pomarancio, ed il 1847. Forse non si andrà lontani dal vero, avanzando l'ipotesi che il progetto del 1710 sia stato rinviato ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Neapolitan contemporary of Gesualdo, in Studi musicali, X (1981), 1, p. 219; I. Chiappini di Sorio, Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio, Bergamo 1983, pp. 14-18, 29-30; Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1984, ad ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] il B. rimase fedele per tutta la vita. Nel caso particolare, è evidente un'adesione ai modi del Lilli, del Boscoli e del Pomarancio, attivi appunto nelle Marche (Emiliani, 1959, pp. 250, 254 s.).
All'inizio del secondo decennio del Seicento il B. è ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] piano delle logge vaticane e ai lavori nella sala dei Paramenti e del Concistoro segreto.
Con N. Circignani (il Pomarancio) collaborò nel chiostro di S. Pietro in Montorio realizzando undici lunette con Storie di s. Francesco (Belardinelli, p. 132 ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] in un contesto che risulta determinato da un evidente intento combinatorio di motivi tardomanieristici, non lontani dai modi del Pomarancio, e di aspetti stilistici e tipologici (ad esempio, i vecchi in primo piano) desunti dal repertorio di Andrea ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] linguaggio più aulico ed elegante, vicino a quello della corrente manierista romana facente capo a Cristofano Roncalli detto il Pomarancio e al Cavalier d'Arpino, per il forte patetismo espressivo e l'elegante contrapposto di movimenti delle figure ...
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REALI, Luigi
Edoardo Villata
REALI, Luigi (Alvise, Aloisio, Aluiggi, Ludovico). – Nacque a Firenze il 2 luglio 1602 da Agnolo di Giugno e da Antonia di Domenico Tacconi; padrini di battesimo furono [...] con Giovannino Battista (coll. priv.), riferibile alla giovinezza del pittore, basa la propria impostazione sulla Sacra Famiglia del Pomarancio, datata 1599 (P. Di Gianmaria, in I segreti di un collezionista. Le straordinarie raccolte di Cassiano dal ...
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