ORA (fr. heure; sp. hora; ted. Stunde; ingl. hour)
Mario BRACCI
Goffredo BENDINELLI
Emilio BIANCHI
Attualmente è la ventiquattresima parte del giorno di tempo solare medio; ogni ora si suddivide in [...] gli attributi tende a variare anche il costume delle singole Ore o Stagioni, come si vede, meglio che altrove, su affreschi pompeiani. L'aumento delle Ore da quattro a dodici, per la divisione della durata del giorno, non si riscontra prima dell'età ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] da fontane per le abluzioni, in contiguità delle quali sono stati constatati ambienti decorati in "primo stile" (v. pompeiani stili); da questa terrazza iniziano due rampe simmetriche (a doppio passaggio, coperto e scoperto) che conducono al centro ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (v. vol. I, p. 354 e s 1970, p. 57)
M. Landolfi
Età preistorica. - I ritrovamenti di Piazza E. Malatesta hanno accertato che l'abitato protovillanoviano [...] situla marmorea con gli attacchi dell'ansa costituiti da maschere dionisiache. Del tipo, che compare anche su affreschi pompeiani, sono note repliche e varianti in porfido, terracotta e soprattutto in bronzo, anche in versioni miniaturizzate; esso ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] Spirito: W. Fuchs, op. cit., tav. 30. Piatto d'argento di Taranto: Arch. Anz., 1958, p. 159, fig. 2. Affreschi pompeiani: Alinari, 39155 e 12191. Gruppo del Vaticano: Alinari 6670. Ostia: Not. Scavi, 1914, 297; cfr.P. Mingazzini, Arti fig., ii, 1946 ...
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MEI, Paolo
Francesco Franco
MEI (Meo), Paolo. – Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Domenico e da Matilde Farrajoni.
Il cognome nei libri parrocchiali è trascritto quasi sempre come «Meo» (Roma, Archivio [...] (p. 173) scrisse che il M. aveva realizzato un ampio numero di «quadretti ad olio […] nel momento della voga de soggetti pompeiani», spesso «accolti con successo nelle varie esposizioni». Ma allo stato attuale sono meno di una ventina le opere del M ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] luce segnata sui muri o dagli alberi della stessa composizione. Ciò si avverte nei dipinti appartenenti al cosiddetto 4° stile (v. pompeiani, stili) databili in maggioranza fra il 62 e il 79 d. C.; mentre nei dipinti databili al 2° stile e quindi ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] in più fili il busto, scendendo fino ai fianchi. Una delle documentazioni più ricche per questa fase è data dagli ori pompeiani (Breglia, Le Oreficerie del Mus. di Napoli, n. 473-512) che ci presentano una larga scelta di modelli; lacci di filigrana ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (v. vol. II, p. 734)
G. Cavallo
Nel considerare il problema della «nascita del codice», si è rivolta l'attenzione soprattutto all'epoca compresa tra il II e [...] della stampa, dette origine al libro moderno.
Bibl.: G. Pugliese Carratelli, L'instrumentum scriptorium nei monumenti pompeiani ed ercolanesi, in Pompeiana. Raccolta di studi per il secondo centenario degli scavi di Pompei, Napoli 1950, pp. 266-278 ...
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SCAVO
Luigi PARPAGLIOLO
Guido CALZA
. La rimozione di grandi masse di terreno, necessaria spesso in molte opere d'ingegneria, richiede l'uso di speciali macchine escavatrici, per le quali v. escavatrici, [...] della nuova tecnica di scavo si risolve in un maggiore indiscutibile valore scientifico di questo. Infatti, mentre gli edifici pompeiani scavati prima del 1911, conservano assai poco delle loro facciate originarie su strada, la Via dell'Abbondanza è ...
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Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] . L'Andalusia fu testimone e teatro della lotta fra Cesare e Pompeo: a Munda, presso Ronda, furono disfatti gli ultimi pompeiani (45 a. C.). La regione andalusa, adattatasi, come s'è detto, con maggior prontezza e facilità alla nuova civiltà, fu ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...