(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] È l’antica Corduba, forse di origine iberica. Nelle guerre tra Cesare e Pompeo, fu base principale delle operazioni dei pompeiani, quindi presa e saccheggiata da Cesare. Colonia alla fine della Repubblica, nel 527 d.C. fu conquistata dai Visigoti che ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] di G. Cosconio (80-78 a. C.) nella quarta guerra dalmata. Occupata, parteggiò per Cesare e perciò subì un assedio da parte di Dalmati e pompeiani nel 51 a. C. (Beh. civ., iii, 9). Ottaviano, che trionfò sui Dalmati, le diede nel 27 a. C. il titolo di ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] contro Pompeo nel 49. Sconfitti gli avversari in Spagna, batté l'avversario a Farsalo, in Tessaglia (48). Passato in Egitto debellò i pompeiani in Africa a Tapso (46) e a Munda (45). Tornato a Roma, nominato dittatore, fu ucciso in una congiura il 15 ...
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In arte, tendenza al ritorno all’antico che si manifestò con il gusto neoclassico nel periodo dell’impero napoleonico. Si estese dalla decorazione architettonica al mobile, alla suppellettile, ai parati, [...] , sfingi ecc. I colori che prevalgono nella decorazione sono il bianco del marmo o dello stucco, il rosso e il nero pompeiani. Le linee sono estremamente semplici, diritte o lievemente incurvate e tendono a dare un senso di snellezza e di forza. Alla ...
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ELLE ("Ελλη)
A. Comotti
Eroina eponima dell'Ellesponto, figlia di Atamante e di Nefele, sorella di Frisso.
Secondo il racconto di Apollodoro (i, 80; ugualmente Schol., Il., vii, 86) Ino, seconda moglie [...] sotto di essi Tritone e Scilla. Più frequente è la rappresentazione della morte della fanciulla. Essa si trova su alcuni affreschi pompeiani, su un mosaico del museo di Napoli, su un sarcofago e su un mosaico antoniniano rinvenuto in una villa romana ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] una pyxis a figure rosse di proprietà privata: C. Clairmont, in Am. Journ. Arch., lvii, 1953, p. 92 ss., tav. 50 s. Pitture pompeiane con l'arrivo a Serifo: G. E. Rizzo, La pittura ellenistica-romana, tav. 68; K. Schauenburg, op. cit., p. 10 s. Pyxis ...
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AURAE (Αὖραι)
G. Bermond Montanari
Personificazioni delle dolci brezze. Secondo Ovidio (Met., vii, 837), Kephalos muove la gelosia di Prokris poiché canta Aura, la fresca aria del mattino. Secondo Plinio [...] p. 91 ss., tav. 136; J. D. Beazley, Attic Red-figure Vase-painters, Oxford 1942, p. 452, n. 15; dipinti pompeiani: W. Helbig, Kampanische Wandgemälde, Lipsia 1908, n. 103; monumento delle Nereidi a Xanto: Ch. Picard, Manuel de Archeologie grecque. La ...
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AUGE (Αὔγη, Auge)
G. Bermond Montanari
Figlia di Aleo, re di Tegea in Arcadia. Questi, avendo appreso dall'oracolo di Delfi che un figlio di A. avrebbe ucciso gli zii, cioè i fratelli della madre, costrinse [...] Eracle, quella di A. che assiste alla costruzione dell'arca e, infine, quella del suo approdo in Misia.
In quattro dipinti pompeiani, è rappresentato il momento in cui Eracle sorprende A., mentre essa lava il sacro peplo di Atena. Questi dipinti sono ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] è una fase di transizione al m. del I sec. d. C. che è rappresentata, per gran parte del secolo, dai m. pompeiani coevi al Terzo e Quarto Stile della decorazione parietale. Il mutamento di stile è graduale. Si può ritenere iniziato già alla fine dell ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] di grano di 300.000 misure (26.250 hl). Durante la campagna di Aggar, Cesare passò davanti alla città, occupata dai pompeiani, ma giudicò inutile assalirla; dopo la sua vittoria, quando colpì le altre città con ammende molto gravi, impose a T. solo ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...