ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] delle loro interminabili spedizioni contro i Parthi e i Persiani. Le munificenze romane ebbero inizio gia in età repubblicana; Pompeo, che aveva lasciato alla città la sua costituzione autonoma (A. libera: Plin., Nat. hist., V, 79), ne restaurò la ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] di diritto romano, XVIII [1895], 1-3, p. 115), datazione in seguito universalmente accolta; l'edizione del decreto di Gneo Pompeo Strabone circa le gratificazioni per la Turma Salluitana presente ad Ascoli nell'89 a.C. (Bull. della Comm. archeol. com ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Tarragona
José M. Blazquez
Tarragona
Situata vicino al mare, a sud di Barcellona, T. (Tarraco) fu una creazione degli Scipioni (Plin., Nat. [...] di questo foro deve essere in parte anteriore ad Augusto, perché compare in un’iscrizione onorifica dedicata a Pompeo. Augustei sono invece i capitelli. Prove evidenti della grande trasformazione urbanistica che ebbe luogo nella città in epoca ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] , viene a citarne alcune. In questa serie Plinio nomina una Calipso, una Io, un'Andromeda, l'Alessandro nei Portici di Pompeo, e una Calipso seduta, che viene così ad esser distinta dalla prima che dovremmo immaginare stante.
Il titolo dei quadri si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] centrale tra strutture cellulari e mercato polivalente si assiste all'azzeramento delle prime in funzione del secondo. È così a Pompei, che vede le botteghe del lato orientale del foro sostituite progressivamente dal macellum di II sec. a.C. e dai ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] ) che attingono a fonti in gran parte perdute, aumentano le testimonianze sui Celti del passato. Il testo perduto di Pompeo Trogo, storico gallico di lingua latina nato nella Narbonese e con antenati voconzi, ci è giunto grazie al tardo riassunto ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] 296, 400-402, 497, 565-567; monete del periodo repubblicano romano: H. A. Grueber, Coins Roman Republic in the B. M., Londra, 1910: Pompeo: ii, p. 466, n. 20, iii, tav. cx, n. 13; Scipione, Eppio: ii, pp. 573, 574, iii, tav. cxxi, 5, 6, 7; Cornificio ...
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GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] quasi tutti liberti. Un solo ingenuus a Forum Novum (C. I. L., ix, 4795), e due schiavi (C. I. L., iv, 8505) a Pompei, e a Roma (C. I. L., vi, 9437); non chiamato g. quest'ultimo, ma elogiato perché sapeva docta fabricare monilia dextra / et molle in ...
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Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] M., liberale, credeva di rivedere gli odiati Junker prussiani. Sono noti i giudizi sfavorevoli da lui dati su Cicerone, Pompeo, Catone Uticense. Il suo testamento politico, reso pubblico nel 1949, è testimonianza del suo modo di vedere pessimistico ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] denuncia degli arbitrî e violenze perpetrati dal propretore. Qualche anno più tardi (40 a. C.) la città fu presa da Sesto Pompeo e da lui presidiata nella lotta contro Ottaviano; ma Agrippa riuscì ad occuparla. Augusto nel 22-21 a. C. dedusse quindi ...
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pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...
navigare necesse est, vivere non necesse
(lat. «navigare è necessario, vivere non è necessario»). – Parole pronunciate, secondo la tradizione (Plutarco, Vita di Pompeo, 50) da Pompeo davanti ai soldati che durante una tempesta non volevano...