MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] della Bibliotheca Latina Mediae et Infimae Aetatis di J.A. Fabricius, Patavii 1754, cui aggiunse negli Addenda un Elogio di Giulio PomponioLeto di M. Ferno, gli Opuscula di Ciriaco d'Ancona e il De regentis et boni principis officiis di D. Carafa; l ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] , Ab anno 1380 usque ad annum 1498, a cura di B.M. Reichert, Romae 1900, p. 277; V. Zabughin, Giulio PomponioLeto. Saggio critico, I, Roma 1908, pp. 71 s.; M. Grabmann, Eine ungedruckte Verteidigungsschrift von Wilhelms von Moerbeke Übersetzung der ...
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NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] giovani locali, giova ricordare che gli ambienti culturali veneziani, un ventennio più tardi, riservarono pari trattamento anche a PomponioLeto (Avesani, 1984, p. 69).
Tornata a Verona, per tutti gli anni Quaranta Isotta si dedicò ad approfondire i ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il 24 nov. 1485. Le esequie furono celebrate in S. Maria del Popolo il 15 dicembre, con l'orazione pronunciata da PomponioLeto, che ne ricordò i meriti umanistici giovanili e quelli come cancelliere sotto Sisto IV.
Dopo la morte del G. il fratello ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] le Elegiae di Properzio (prima del 13 gennaio 1482); Marcellino Verardi Claudiano, De raptu Proserpinae (14 aprile 1493); a PomponioLeto si devono le edizioni di Sallustio (3 aprile 1490) e di Plinio il Giovane, Epistolae (1490) finanziate dal ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] . Tra il 1482 e il 1485 egli figura come protector della "Sodalitas Viminalis", vale a dire l'Accademia romana di PomponioLeto ricostruita in base a nuovi statuti. Le testimonianze relative a contatti tra il D. e gli ambienti intellettuali romano e ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] poemetti, preceduti da un Protrepticon, con il quale l'autore raccomanda il libro agli amici Ermolao Barbaro, Callimaco e PomponioLeto, trattano dell'elezione di Massimiliano a re dei Romani (avvenuta nel 1486) e della rivolta dei Fiamminghi, che ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] ecclesiastici amerini che lo portarono in breve al grado di vicario del vescovo; andò quindi a Roma alla scuola di PomponioLeto e, trentenne, a Napoli dove il padre si adoperava per procurargli un vescovato. A tal fine ritenne preferibile il ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] soltanto che la vocazione alle lettere arrivasse in età matura e che il suo apprendistato si svolgesse alla scuola di PomponioLeto, dunque non dopo il 1498, come testimonia l'epicedio indirizzato dal G. all'amico Gioacchino Picini di Sangemini, nel ...
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RUFFINONI, Giovanni Perlanza (Planza), detto Calfurnio. – Nacque da famiglia non insigne in un piccolo centro della Val Brembana, Bordogna, nel territorio di Bergamo, intorno al 1443. Si conoscono il nome [...] cura di N. Giannetto, Firenze 1981, pp. 273 s.; A. Perosa, L’edizione veneta di Quintiliano coi commenti del Valla, di PomponioLeto e di Sulpizio da Veroli, in Miscellanea Augusto Campana, II, Padova 1981, pp. 604 s.; D. Marcotte, La bibliothèque de ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....