L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] la figura su un nuovo piano mediante rette concorrenti in un punto, il centro di proiezione. Al ritorno in patria Poncelet aveva reso noto qualche suo risultato nelle "Annales" di Gergonne, prima di presentare una grande memoria all'Académie che ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] dell'Ottocento e considerare in particolare esponenti della scuola francese - come G. Monge, C. J. Brianchon, M. Chasles e J. V. Poncelet - e di quella tedesca - come A. F. Moebius, J. Plücker, K. G. C. von Staudt, J. Steiner e infine H. Grassmann ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] al 1650, G. Desargues; la sistemazione definitiva della teoria si è avuta, nella prima metà del 19° sec., per opera di J.-V. Poncelet, e poi di J. Steiner e K.G.Ch. Staudt. Successivamente ha preso sviluppo la teoria delle c. da un punto di vista ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] due. Il secondo volume uscì infatti nel 1918, ed in esso è fatto riferimento soprattutto a C. Monge e J. V. Poncelet; l'argomento trattato concerne lo sviluppo algebrico della teoria delle curve in rapporto alla polarità e ai covarianti che vi si ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] Chasles, giudicando sull'onda dei successi della geometria proiettiva francese (L. Camot, J.-D. Gergonne, G. Monge e G. V. Poncelet), assegnava al F. e ai suoi allievi (Bruno, Flaúti e Scorza soprattutto) il merito di aver prodotto "numerosi scritti ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] di sicuro interesse, come Le frazioni continue di Halphen in relazione colle corrispondenze [2,2] involutorie e coi poligoni di Poncelet, in Rend. del Circ. mat. di Palermo, XLIII (1918-19), pp. 78-104, in cui sono studiate le condizioni affinché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] sono quelle biografiche dedicate ad Augustin-Louis Cauchy (1931), Felix Klein (1933), Max Noether (1934), Jean-Victor Poncelet (1935) e Riemann (1936) e le voci Probabilità, Calcolo della (1935), Quadriche (1935), Relatività, Teoria della (1936 ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] scoperte sulle configurazioni ponevano nuovi problemi simili ai familiari problemi combinatori precedentemente studiati da Jean-Victor Poncelet, Steiner, Chasles e altri, in relazione allo studio di poligoni inscritti e circoscritti alle coniche ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] cruciale, che sarà adeguatamente apprezzato solo a partire dai primi anni dell'Ottocento, soprattutto grazie a Jean-Victor Poncelet. Non si può fare a meno di rilevare che, nonostante le nuove elaborazioni teoriche, le nuove analisi logiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] . Esse erano riconducibili al cosiddetto 'principio di continuità' o 'principio di conservazione' del numero di Jean-Victor Poncelet (1788-1867) che, in breve, afferma che se un sistema di equazioni algebriche dipendente da parametri ha, per ...
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poncelet
〈põslè〉 s. m. [dal nome del matematico e ingegnere fr. J.-V. Poncelet (1788-1867)]. – In fisica, nome di un’unità di misura della potenza, di limitato uso, pari a 100 kgm al secondo, cioè a 0,981 kW.