MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] . Nel 1890 curò a Orvieto le manifestazioni per il VI centenario dell’edificazione del duomo con La Gioconda di A. Ponchielli e la messa da requiem di Verdi, che gli inviò calorose congratulazioni; e al teatro Morlacchi di Perugia una memorabile ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] prima assoluta della Virginia di Mercadante, e il 7 marzo 1874 alla Scala di Milano fu Arnoldo nella prima dei Lituani di Ponchielli. Terminò la carriera negli anni Novanta, anche se non è certo quando avvenne l’addio alle scene. Morì a Milano il 15 ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] dove rimase per circa due anni.
Dopo un'apparizione al Covent Garden nel 1929 nel ruolo della Cieca nella Gioconda di A. Ponchielli con Pertile, tornò in Italia nel 1930 debuttando al teatro Regio di Parma in Azucena nel Trovatore di G. Verdi, sempre ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] (febbraio 1873), Gustavo Wasa di F. Marchetti (febbraio 1875), Luce di S. Gobatti (febbraio 1876), La Gioconda di A. Ponchielli (aprile 1876), Cinq-Mars di Gounod (gennaio 1878), per citare le più importanti. Anche se taluni lavori caddero subito ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] .
A Roma la B. curò per un decennio le coreografie del repertorio operistico tradizionale (Gioconda di A. Ponchielli, rappresentata il 30 giugno 1938 in occasione dell'inaugurazione degli spettacoli alle Terme di Caracalla, Rigoletto e Traviata ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] sia nel conservatorio milanese (dove, sotto la sua guida, si diplomarono, fra i tanti, A. Boito, F. Faccio, A. Ponchielli, G. Strepponi, A. Calani) sia mediante la diffusione dei suoi testi didattici. Tra le varie opere di pedagogia musicale vanno ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] Il Teatro illustrato furono banditi i concorsi Sonzogno, di cui il G. - insieme con altri nomi di spicco tra cui A. Ponchielli e G. Sgambati - fu commissario: in particolare nel secondo, del 1889, trionfò la Cavalleria rusticana di P. Mascagni. Il G ...
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MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] , incantasse tanto i compagni quanto i nemici austriaci posti a pochi metri cantando Cielo e mar da La Gioconda di A. Ponchielli.
Il M. trovò comunque il modo – tra una licenza e l’altra – di debuttare in palcoscenico, per di più entrando dalla ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] Tosca, Amonasro in Aida, Tonio nei Pagliacci di R. Leoncavallo, Gérard in Andrea Chénier, Barnaba nella Gioconda di A. Ponchielli, Jago in Otello di Verdi, Escamillo in Carmen, Don Carlos nella Forza del destino di Verdi. Tra le opere contemporanee ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] ). La C. concluse la sua permanenza alla Scala danzando ne Le due gemelle di Pallerini, con musiche di A. Ponchielli, balletto che venne più apprezzato per la musica che per le coreografie. L'indifferenza del pubblico milanese, che forse rimpiangeva ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...