FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] partecipato alla prima rappresentazione assoluta del Caligola di G. Braga; nel 1874 creò il ruolo di Aldona ne I Lituani di A. Ponchielli al teatro alla Scala. Nella stagione di carnevale 1866-67 fu ancora al teatro S. Carlos di Lisbona, ove si esibì ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] Milano); l'edizione anastatica della Theoria Musicae di Gafurio (Roma 1934), per incarico della Accademia d'Italia, e Amilcare Ponchielli nell'arte del suo tempo. Ricordi e carteggi (Cremona 1934).
Ma il progetto di gran lunga più importante da lui ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] trattenne negli Stati Uniti (Cavalleria e Otello di Verdi a New York e Filadelfia con G. Zenatello; La Gioconda di A. Ponchielli, diretta da C. Campanini a Boston), per tornare a Berlino l'anno dopo, dove ottenne un nuovo successo nella prima locale ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] di Genova, e conservò tale posto fino alla morte. Negli ultimi anni della sua vita fu in rapporti di amicizia con Amilcare Ponchielli e con Giuseppe Verdi. Morì improvvisamente a Genova, a soli sessantuno anni, il 27 marzo 1885. Un giornale genovese ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] 1886, in pratica dall'anno seguente il debutto (con Carmen alla Pergola di Firenze e poi con La Gioconda di A. Ponchielli a Madrid nel 1888), e mise gli spettatori di fronte a un "accento scolpito ed espressivo e al lampeggiare del talento drammatico ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] anche i concerti, ma l'avvenimento più importante di questo scorcio di tempo fu la prima americana della Gioconda di A. Ponchielli (20 dic. 1883): nei panni di Barnaba, il D. condivise il grande successo con la Nilsson, Sofia Scalchi e R. Stagno ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] anche i ruoli di protagonista in Ernani di Verdi, Tannhäuser e I maestri cantori (Walther) di Wagner, La Gioconda di A. Ponchielli, Andrea Chénier di Giordano e Tartini, o Il trillo del diavolo di S. Falchi.
Ritiratosi dalle scene, si dedicò all ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] ), p. 47; Realtà e sogno nel don Chisciotte di Vito Frazzi, in Chigiana, n. s., IV (1967), pp. 329-332; A. Ponchielli, Torino s. a.; Verità storica sull'invenzione di B. Cristofori, in B. Cristofori inventore del Pianoforte. Nel III centenario della ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] . Pedrotti (Isabella d'Aragona), E. Petrella (La contessa d'Amalfi, Giovanna di Napoli, Celinda, Manfredo, I promessi sposi), A. Ponchielli (I Lituani, La Gioconda, Le due gemelle), L. Rossi(La contessa di Mons), G. Rossini (La carità, coro religioso ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] e a malapena si può parlare di due o tre epigoni verdiani (compositori, si badi, di grande talento) citando Amilcare Ponchielli o Alberto Franchetti, mentre resta problematico il rapporto tra lo stile di Arrigo Boito musicista e quello del maestro. È ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...