Nacque a Savona il 14 dicembre 1836. Volontario nell'esercito regolare nel '59, garibaldino nel '66 e '67, fu ferito a Mentana. Collaborò giovanissimo al san Giorgio fondato da Nino Bixio; direttore poi [...] del Movimento, del Caffaro e del Colombo, fu sempre, per così dire, il portavoce ufficioso di Garibaldi. Del resto, Fior d'oro, Raggio di Dio: 1891-1894). L'ultimo è Il ponte del Paradiso (1904). Il discorso su Garibaldi fu edito dapprima a Genova nel ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Erica arborea nella media valle del Chiese tra Caffaro e Brione dove, con Calluna e Sarothamnus, costituisce paesi dell'alta e media Italia erano come i necessarî piloni di questo ponte fra Sicilia e Germania. Nel regno d'Italia, poi, le lotte ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] XI), ed. Monticolo, in Fonti per la storia d'Italia, n. 9; Caffaro, Annali genovesi (ed. Pertz, in Mon. Gamaniae Hist., XVIII, con la , alla conquista di Trebisonda, alla magica costruzione del ponte di Arta (in Epiro): tutti paiono più recenti. ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] .
Fonti: Cronisti e storici genovesi: d'importanza fondamentale Annali di Caffaro e dei continuatori, a cura di L.T. Belgrano (I) XVIII non sono molte: il francese Langlade unì con un ponte le colline di Sarzano e di Carignano; fu tracciato l' ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] a riconquistare Malta e a creare una testa di ponte ad Augusta. Mentre Giacomo II cingeva d'assedio Augusta - P. Casanova, II, Paris 1927, pp. 397 s.; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, V, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] Il suo corpo di volontari prese parte a numerosi combattimenti, tra cui si ricorda quello del 22 maggio 1848 intorno al ponte del Caffaro ed al monte Suelo, ove si distinse particolarmente. Dopo la firma dell'armistizio il D. si trovò tagliata la via ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] continuava a trattenere, accettò di trattare nei pressi di ponte Mammolo l’11 aprile 1111, e concesse a Enrico V incaricò Pietro di Porto e alcuni suoi fideles di trattare con Caffaro e Berizone, consoli di Genova, alcuni problemi relativi alla ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] progetto dell’aprile 1834, approvato nel marzo 1835) realizzò il ponte-sifone sul Veilino (prima pietra del 13 novembre 1837, collegava realizzazioni già in atto (vie Assarotti, R.D. 1852; Caffaro, 1855; Goito e Palestro, 1859; piazza Manin, 1858), ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] guidò una delle tre masse d'attacco, rimanendo ferito al ponte dell'Ammiragliato (27 maggio). Passato sul continente, si batté col quale combatté a monte Suello (3 luglio 1866), al Caffaro, e sostenne la ritirata in Sant'Antonio, guadagnandosi una ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] in prosa, la quale ebbe nel Settentrione scrittori quali Caffaro, Ottone e Acerbo Morena, nel Mezzogiorno Ugo Falcando di spicco come Gioacchino da Fiore, e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’Occidente.
Il 12° sec. ...
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