L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] struttura del tetto dovevano essere dilegno; il tetto, di tipo corinzio, era interamente di terracotta e presentava sui lati sulla sponda destra del Tevere, in asse con il Ponte Elio, presso gli horti Domitiae, deve essere riconosciuto un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] precario delle arcate così ampie, favorito dalle sproporzioni tra i vani e gli elementi di sostegno, fu rinforzato mediante la sistemazione di contrafforti e di travi dilegno nella linea d'imposta degli archi (come a Amr ibn al-As ad al-Fustat ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] le palizzate dei piloni del ponte sul Reno a Magonza, oppure a seguito di fenomeni di carbonizzazione, come nel caso di alcuni esemplari unici di travature in legno da Ercolano, talune con intagli che consentono di congiungere più pezzi, sino a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] già nella fortificazione di Persepoli, o più raramente messi in opera di piatto, su centine dilegno. Il primo impiego essi databili forse all'età achemenide. Più numerosi i pontidi epoca sasanide, fra i quali quello costruito presso Firuzabad ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] a O, del quale restano i pilastri di sostegno del ponte e un semitorrione rotondo di cui si ignorano i raccordi con la carolingio.Le analisi al carbonio 14 applicate a frammenti dilegnodi una delle travi antiche dell'abside danno la data 865 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] leggere e trasportabili dilegno, frasche o pelli. Di conseguenza è difficile parlare di una vera e propria , passim; R. Poggiani Keller (ed.), Il villaggio preistorico e le fornaci diPonte S. Marco, Calcinato 1994; A.M. Bietti Sestieri - M.C. ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] 2) menziona i rilievi del tempio di Artemide a Stymphalos, che però egli non sapeva se giudicare dilegno o di stucco.
3. Egitto ellenistico e Interessanti gli s. (praticamente inediti) di un sepolcro presso Ponte Mammolo con scene riferibili al mito ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] costiere dell’Asia Minore. Porte e tetti erano dilegno e le tegole in genere erano di terracotta.
Gli ordini ionico e dorico hanno avuto , oltre che trarre profitto dalla perizia etrusca nel progettare ponti, acquedotti, e fogne. Nel II sec. a.C ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] Stornara, Ordona, Ponte Albanito (ad est di Troia), Orta, Foggia, domus pantani Sancti Laurentii (a sud-sud-est di Foggia), l invitati, per i quali aveva anche ordinato quarantamila scodelle dilegno. Come a Palermo, dunque, un grande edificio e ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] godé di una stabilità economica che consentì una stagione di sviluppo anche artistico. Nelle città le abitazioni dilegno lasciarono gradualmente de Amstelmonding [Il ''castello di Amstel'': fortezza o testa diponte? Contributi sulle fondamenta del ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...