COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ". Gli anni dal 1282 al 1301, centrali nella Cronica (cfr. i capitoli 4-27 del libro che Enrico VII ha attraversato le Alpi (fine 1310) e viene "giù 21), Nicola de' Cerchi e Simone Donati (sul Ponte ad Affrico), Pazzino de' Pazzi (uno dei quattro: ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e sulle Alpi l'estrema resistenza. Un suo piano, datato da Bergamo il 5 ag. 1848, prevede nelle valli e C.,Milano 1968; U.Puccio, A proposito dell'attualità di C. C.,in Il Ponte, XXV(1969), pp. 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] quindi dalla Provenza, attraversò il Delfinato, le Alpi, la Lombardia, e si presentò nell'Emilia alla testa del suo corpo d'esercito forte che tentarono di impedire la manovra, furono sbaragliate al ponte Salario (16 luglio) -, il 27 luglio faceva ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] compito di dirigere l'agitazione filosveva in Toscana e nell'isola di Sicilia, dove Carlo d'Angiò non quale gli garantì il passaggio sicuro delle Alpi lungo la valle dell'Adige fino a castrum (villa) Pontis da un ponte di legno, intorno al quale, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] e del ponte di Grésin, sul Rodano con i villaggi vicini, ossia di uno degli itinerari più importanti nelle comunicazioni fra finestra, col rischio di trovarsi gli Spagnoli a ridosso delle Alpi e di perdere nel frattempo una pedina preziosa del suo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] terza, di A. Kruščov, venne pubblicata anch'essa nella capitale, nel 1806.
Dall'altra parte dell'Europa, e al di là delle Alpi e dei riflessi in Austria 1959. Sulla Russia: F. Venturi, B. in Russia, in Il Ponte, IX (1953), pp. 163-74, e T. Cizova, B. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Sisto IV di utilizzare il nipote come testa di ponte contro Luigi XI nell'alleanza che il papa stava intessendo con Carlo di a ritirarsi e alla fine del mese varcavano nuovamente le Alpi. Nel luglio 1512 le truppe pontificie conquistarono Reggio in ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] ducato era imminente, mentre fervevano al di qua delle Alpi i preparativi per fronteggiarla. I passi alpini furono presidiati far penetrare trecento lance con l'inganno da un ponte che immetteva nell'accampamento nemico, ma il C. ovviò anche a ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] franche inviate al di qua delle Alpi in suo aiuto dal re Childeberto di stirpe romana, Paolo, dandogli pieni poteri. Nell'uno e nell'altro caso ebbe certo un gran peso la circostanza ai Longobardi l'importante testa di ponte di Brescello, a sud-ovest ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] contesto).
Il 7 maggio 999, Ottone III, nell'atto che avrebbe concesso al vescovo Leone e, per altra conferma del possesso delle chiuse, del ponte e del comitato di Chiavenna, e donazione A. di costituire ai piedi delle Alpi, fra i passi dello Spluga ...
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v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...