Fisico (New York 1932 - Twin Falls, Idaho, 2006). Professore di fisica dal 1963 presso la Columbia University e dal 1966 al 1983 alla Stanford University. Dal 1983 si dedicò interamente alla società da [...] di alta energia; nel 1962 dimostrò l'esistenza del neutrino associato al muone, previsto in precedenza teoricamente da G. Feinberg e B. Pontecorvo (v. anche Lederman, Leon). Per le ricerche sul neutrino gli fu conferito nel 1988, con L. Lederman e J ...
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Giornalista italiana (Firenze 1926 - Roma 2012), figlia di Mario e di A. Raphael. Aderì al partito comunista italiano nel 1943, partecipando alla Resistenza. Cronista parlamentare dell'Unità (dal 1962), [...] P. Secchia; Pane nero. Donne e vita quotidiana nella seconda guerra mondiale (1987); Il lungo freddo. Storia di Bruno Pontecorvo, lo scienziato che scelse l'URSS (1992); Botteghe oscure, addio (1996); Dimenticare Berlinguer. La sinistra italiana e la ...
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Generale francese (Pau 1763 - Stoccolma 1844). Dopo una rapida carriera durante la Rivoluzione, partecipò da generale, accanto al Bonaparte, alla campagna d'Italia. Stimato da Napoleone, fu inviato da [...] , fu riconciliato con Napoleone da Giuseppe Bonaparte, di cui aveva sposato la cognata. Maresciallo di Francia (1804), principe di Pontecorvo (1806), si distinse a Ulma, ad Austerlitz, a Lubecca, a Wagram. Per le sue doti brillanti, ammirate dagli ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] 1938 e dal 1939 Fermi era a New York alla Columbia University, Rasetti in Canada, a Québec, Segrè a Berkeley e Pontecorvo in Inghilterra.
Nel giugno 1940, fu richiamato alle armi e inviato in Africa settentrionale ma dopo sei mesi, su richiesta della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] Ascarelli nacque a Roma il 6 ottobre 1903 da Attilio, medico legale e libero docente all’Università di Roma, e da Elena Pontecorvo: discendeva per parte di padre da un'illustre famiglia di ebrei sefarditi stabilitasi a Roma nel 16° sec., e per parte ...
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Montaldo, Giuliano
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Genova il 22 febbraio 1930. Formatosi nel dopoguerra sui moduli del Neorealismo, è rimasto sostanzialmente [...] omonimo di V. Pratolini. Dopo aver collaborato come assistente alla regia di autori quali Elio Petri, lo stesso Lizzani e Gillo Pontecorvo, passò alla regia scegliendo un film il cui tema è la fine della Seconda guerra mondiale vista con gli occhi di ...
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Attore cinematografico (Omaha, Nebraska, 1924 - Los Angeles 2004). Proveniente dalle scene di Broadway (dove esordì nel 1944), si rivelò nel cinema con The men (1950), imponendosi in seguito con interessanti [...] , 1966; Reflections in a golden eye, 1967; A countess from Hong Kong, 1967, di Ch. Chaplin; Queimada, 1969, di G. Pontecorvo; The Godfather (Il Padrino), 1972, di F. F. Coppola, in cui la straordinaria interpretazione di Don Vito Corleone gli è valsa ...
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Fisico italiano (Augusta 1876 - Roma 1937), fratello di Epicarmo. Prof. di fisica all'univ. di Messina dal 1905, passò nel 1908 in quella di Roma, ove (1918) divenne direttore dell'istituto fisico; senatore [...] -ottico che da lui prende nome. Si circondò di allievi e di collaboratori di gran valore, favorendo la nascita della "scuola di Roma", guidata da E. Fermi e della quale fecero parte, tra gli altri, F. Rasetti, E. Segré, E. Amaldi e B. Pontecorvo. ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] nella corte pontificia, e lo zio Antonio, uditore di rota, vescovo di Tivoli e governatore di Campagna e Marittima e di Pontecorvo, ufficio nel quale procurò al G. il primo impiego come vicegovernatore. In tale carica, il 1° dic. 1483 il G. approvò ...
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Ecclesiastico (Benevento 1756 - Roma 1844). Inviato da Pio VI nunzio a Colonia (1786), poi a Lisbona (1794), si oppose con scarso successo alle tendenze giurisdizionaliste. Già arcivescovo in partibus [...] degli oggetti d'arte e il loro restauro ad autorizzazione. Si oppose fermamente all'annessione napoletana di Benevento e Pontecorvo. Diede alle stampe le relazioni delle sue due nunziature; ancor più note le Memorie storiche del ministero, dei due ...
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film-documento
(film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua penna e perfino la sua faccia per la rievocazione...
serata-evento
loc. s.le f. Serata che, per le caratteristiche e il luogo nel quale si svolge, rappresenta un evento spettacolare. ◆ Napoli come palcoscenico ideale dell’incontro fra razze e culture diverse: sarà questa l’ambientazione delle...