Ecclesiastico e diplomatico (Pontecorvo 1826 - Roma 1902); fu nunzio in Baviera (1877), dove trattò col Bismarck per la cessazione del Kulturkampf, e a Lisbona (1879-83); creato cardinale il 14 marzo 1887 [...] da Leone XIII, fu prefetto di varie congregazioni. Come pro-datario attuò le riforme volute da Leone XIII ...
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Carlo della Torre Rezzonico (Venezia 1693 - Roma 2 febbr. 1769); governatore di Rieti poi di Fano, cardinale diacono nel 1737, vescovo di Padova nel 1743, fu eletto papa il 6 luglio 1758, succedendo a [...] di espulsione né le occupazioni dei dominî pontifici di Avignone, del contado Venassino, di Benevento e di Pontecorvo (1768) lo piegarono alla sollecitata soppressione della Compagnia. Il suo monumento sepolcrale, in S. Pietro, è capolavoro ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] nella corte pontificia, e lo zio Antonio, uditore di rota, vescovo di Tivoli e governatore di Campagna e Marittima e di Pontecorvo, ufficio nel quale procurò al G. il primo impiego come vicegovernatore. In tale carica, il 1° dic. 1483 il G. approvò ...
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Ecclesiastico (Benevento 1756 - Roma 1844). Inviato da Pio VI nunzio a Colonia (1786), poi a Lisbona (1794), si oppose con scarso successo alle tendenze giurisdizionaliste. Già arcivescovo in partibus [...] degli oggetti d'arte e il loro restauro ad autorizzazione. Si oppose fermamente all'annessione napoletana di Benevento e Pontecorvo. Diede alle stampe le relazioni delle sue due nunziature; ancor più note le Memorie storiche del ministero, dei due ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] i confini del Regno di Napoli.
Nella bolla di nomina si faceva menzione, in modo particolare, della cittadina di Pontecorvo. Il B. riuscì a soffocare completamente la rivolta scoppiata nel piccolo territorio di Cervaro (Cassino). Tuttavia il presule ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] un cerchio di formazioni politiche filofrancesi (occupazione di Ancona nel 1805; principati napoleonici a Napoli, a Benevento, a Pontecorvo nel 1806), imposte le dimissioni di Consalvi (1806), Napoleone decretò la fine del dominio temporale dei papi ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] 13 n. 10).
Durante le operazioni militari A. occupò il castello di Piermarola, quello di Pignataro, S. Angelo, Pontecorvo, Castelnuovo e Fratta, stabilendo intorno a Montecassino un forte nucleo favorevole ad Enrico VI. Tanta fedeltà venne preiniata ...
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Area sepolcrale destinata in origine ai soli protestanti e ubicata nel quartiere Testaccio, a ridosso della Piramide di Caio Cestio e delle Mura Aureliane. Le prime sepolture di eretici in quel luogo [...] in esso hanno trovato sepoltura vi sono J. Keats, P.B. Shelley, A. Gramsci, W. Story, A. Labriola, C.E. Gadda, B. Pontecorvo, G. Corso, D. Bellezza, L. d’Eramo, M. Mafai e A. Rosselli. Il cimitero acattolico è monumento assai più conosciuto all ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] Cange. Il F. aggiunse poi all'opera altri quattro volumi contenenti pergamene di Isernia, Gaeta, Aquino e Pontecorvo (Codex Aeserniensis, Theanensis, ecc.). Importantissimo anche il suo contributo al Catalogo dei manoscritti (Index), lavoro immenso ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] si era recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il notaio della Camera apostolica Filippo da Pontecorvo, il G. fu catturato con il suo compagno di viaggio da gente di Ardea, dove fu condotto prigioniero e ricattato. Il ...
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film-documento
(film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua penna e perfino la sua faccia per la rievocazione...
serata-evento
loc. s.le f. Serata che, per le caratteristiche e il luogo nel quale si svolge, rappresenta un evento spettacolare. ◆ Napoli come palcoscenico ideale dell’incontro fra razze e culture diverse: sarà questa l’ambientazione delle...