POZZA, Giovanni Francesco Natale
Alberto Bentoglio
POZZA, Giovanni Francesco Natale. – Nacque a Schio (Vicenza) il 14 novembre 1852 dall’ingegnere Giovanni Battista e da Emilia Nazzari. In giovane età [...] e ore. Stava ore e ore al pianoforte» (Simoni, 1920, pp. 56 s.). Considerato per oltre quarant’anni il 'ponteficemassimo' della critica milanese sia teatrale sia musicale, Pozza fu inventore di un modello di recensione che, dopo avere influenzato la ...
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NEFERTITI (Nfrt- ı' ı't ı' "la bella che è venuta")
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa del re Ekhnaton (1377-1358), il faraone eretico della XVIII dinastia (v. egiziana, arte; faraone; tell el-῾amārnah). [...] una principessa straniera, forse proveniente dal Mitanni, ma ciò non è affatto provato. Assistette il marito nel ruolo di ponteficemassimo e profeta della religione di Aton e molti rilievi la rappresentano accanto al re nell'esercizio delle funzioni ...
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LEPIDO (M. Aemilius Lepidus)
A. Longo
Uomo politico romano di famiglia consolare, di parte cesariana, noto soprattutto per aver partecipato al secondo triunvirato con Antonio ed Ottaviano (43 a. C.). [...] il dubbio tra L. ed Agrippa. Recentemente il Moretti ha escluso che possa trattarsi del primo, affermando che il ponteficemassimo è da ricercarsi nella lastra del lato S contenente il corteo che precede Augusto e i due consoli: ipotesi suffragata ...
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imperatore
Nome assunto dai sovrani successori di Augusto nel governo di Roma e più volte ripreso per designare la somma autorità politica. Col nome di i. fu indicato originariamente in Roma antica chi [...] di funzionari di propria nomina l’amministrazione pubblica; era arbitro nel campo finanziario; era infine, in quanto ponteficemassimo, capo religioso. Godeva inoltre di speciali privilegi: il diritto di raccomandazione di candidati alle magistrature ...
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PAX
W. Köhler
Le immagini con la personificazione della pace e dei suoi vantaggi compaiono relativamente tardi sulle monete romane: solo nell'anno della morte di Cesare si vede una testa femminile con [...] pose P. nella serie delle divinità ufficiali dello stato. Dopo di lui, sotto Tiberio, che sottolineava la sua funzione di ponteficemassimo, P. compare (forse con i tratti di Livia, madre dell'imperatore) seduta, con il ramo d'olivo in mano. Claudio ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] come altre particolarità fisionomiche ricordate dal cronista bizantino, si notano in una statua-ritratto, nelle vesti di ponteficemassimo, rinvenuta nel 1939 nel collegio degli Augustali ad Ostia. Oltre alle vicende storiche e locali che appoggiano ...
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AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] è una Espositione del Salmo: Notus in ludea Deus, anno iubilei a perpetua memoria de n.ro SS.mo Papa Gregorio XIII ponteficemassimo dal R.P.M. Nicola Amiani da Fano de l'Ordine di S. Agostino novamente data in luce 1581,conservato nella Biblioteca ...
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EMILIO LEPIDO, Marco (M. Aemilius Lepidus)
A. de Franciscis
Triumviro romano (morto 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, nel 48 console in Spagna, nel 46 console insieme a [...] testa in bronzo da Ercolano (Napoli, Museo Naz.), una testa della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen ed infine la figura di ponteficemassimo che è sul fregio dell'Ara Pacis.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, p. 220 ss.; R. West, Röm. Porträt ...
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Nefertiti
Regina egiziana, sposa del re Akhenaton (1352-1336 a.C., XVIII dinastia). Il suo nome («la bellezza che viene») ha fatto supporre che fosse una principessa straniera, forse proveniente dal [...] Mitanni, ma ciò non sembra provato. Assistette il marito nel ruolo di ponteficemassimo e profeta della religione di Aton e molti rilievi la rappresentano accanto al re nell’esercizio delle funzioni sacerdotali. Pare che alla fine del regno di ...
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Massimo Carlo Giannini
Se il papa fa la pace con Lutero
Nel cinquecentesimo anniversario della 'promulgazione' delle 95 tesi di Martin Lutero, atto di nascita della Riforma, una celebrazione congiunta [...] che non acquistare indulgenze». Seguiva il colpo diretto all’autorità del pontefice: l’unico tesoro cui far riferimento per la salvezza è dei peccati, all’esercizio della carità e alla massima sobrietà di costumi, ha molto influito sulla formazione ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....