Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] il papa Bonifacio VIII, che si chiuse con la cattura del pontefice, l’episodio dello «schiaffo di Anagni» (1303), l’ Troyes, e infine il coro di Notre-Dame di Beauvais (1247-72). Massimo esempio tra i portali gotici è quello «dei Re» di Chartres ( ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] cardinale Prospero di Santa Croce, nunzio a Lisbona, inviò al pontefice alcuni semi di t. insieme alle istruzioni per l’uso presenza, soprattutto nella foglia, di alcaloidi, costituiti per la massima parte (97% circa) da nicotina. La percentuale di ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] della cappella di S. Pietro. Riconoscente, P. dedicò al pontefice la sua prima pubblicazione: il primo libro delle messe (4 tra l'altro lo Stabat a 8 voci, una delle massime ispirazioni del maestro). Nel 1591 usciva una raccolta palestriniana di ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] la basilica di S. Vitale rappresenta il momento di massimo sviluppo dell’arte ravennate; ha pianta ottagonale, con tenuto da papa Giovanni IX, che procedette alla riabilitazione del pontefice Formoso, e quello del 967 alla presenza dell’imperatore ...
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Figure araldiche inventate dall’arte del blasone che si immaginano applicate sulla superficie dello scudo (campo). Si dividono in: p. onorevoli, p. meno onorevoli e convenevoli partizioni (➔ partizione). [...] oscilla, a seconda degli araldisti, da un minimo di 9 a un massimo di 16.
P. onorevoli di primo ordine.- Tutti sono concordi nel considerare araldici concessi da sovrani, principi, duchi o pontefici come ricompensa di importanti servigi o a conferma ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nome di Benedetto XIV. Ogni pensiero di questo insigne e dotto pontefice fu rivolto all'università, di cui fu curata la storia e nota frase del Carducci, secondo la quale il massimo fiorire dello Studio coinciderebbe col fiorire del comune bolognese ...
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Figlio di García Albornoz e di donna Teresa de Luna e nato a Cuenca nei primi anni del sec. XIV, Egidio Albornoz, sebbene ereditasse dalla potente famiglia paterna l'istinto e il gusto delle armi, fu avviato, [...] il prefetto Giovanni di Vico, signore di Viterbo, massimo esponente della turbolenta feudalità campagnuola attorno a Roma, anni prima, il cardinale moriva a Viterbo, dopo che il pontefice, in riconoscimento dell'opera sua, lo aveva creato legato a ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] un sistema da lui reso normale, e seguito poi da tutti i pontefici sino alla fine del sec. XV. I tiranni, affermatisi nei comuni due papi di casa Medici, e sembrò avere la sua massima estrinsecazione nella Lega di Cognac (1526-27), caldeggiata e ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] esposti i principi ispiratori del nuovo codice promulgato dal pontefice Giovanni Paolo ii il 25 gennaio 1983. Con riferimento e soggetti individuali e collettivi. In linea di massima quindi il d. costituzionale comparato è interessato allo studio ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] luglio con 25°,10. Gli estremi assoluti nel periodo considerato si ebbero: per la massima il 13 agosto 1861 con 40°; per la minima il 13 dic. 1850 ed è spianata la via al cardinal Giovanni, imminente pontefice col nome di Leone X, dal sacco di Prato ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....