La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] di battaglia dell'imperatore e dei principi per emanciparsi dal pontefice, in quanto, mentre questi, nelle lotte tra Impero e dare principî universalmente validi, consapevole che il valore delle massime politiche non è mai assoluto, bensì di chiarire ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] versi che cominciano: En tout pays on se pique, i quali furono una specie di diploma di cittadinanza europea, che il massimopontefice delle lettere conferiva al G., e in pari tempo il riconoscimento, anche fuori d'Italia, d'un teatro comico italiano ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] generalmente da vento di SO., si va da un minimo di 1 a un massimo di 17 giorni all'anno. Prevalgono i venti di N. e di S. ; quelli sul momento non vi riuscirono, ma sì il pontefice, che, ritornato da Avignone, prese a osteggiare Perugia, e ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] 5 ha.) e sicuro, anche se incomodo per la grande altezza dei fondali (massima: 67 m.); vi sono oltre 2 km. di moli, dei quali 1,3 la morte di Corrado IV, in opposizione agli Svevi, al pontefice e a Pietro Ruffo che avrebbe voluto creare nell'isola uno ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] a 800 mm. a E. di Zagabria, ma con massimo estivo, sono sufficienti a rendere verdeggiante la regione marnosa orìentale. Ferdinando d'Asburgo che, assieme a Venezia e al Pontefice, aveva validamente concorso a difendere la Croazia dai Turchi. ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] gli impedì di giovarsi, quando volle, di consiglieri estranei e massime del maresciallo di Turenne. Ma i ministri vennero scelti con assoluta 'aureola di Cristianissimo, per sostenere di fronte al pontefice, in un'alternativa di aspri conflitti e di ...
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Il concetto di circoscrizione è intimamente legato all'altro di territorio: dato un territorio sul quale si eserciti la giurisdizione di un'autorità centrale, la circoscrizione potrà essere identificata [...] gli uffici essenziali, fondamentali: di essi organo massimo è quello che, considerato nell'insieme degli organi dal primato universale di cui gode su tutta la chiesa il pontefice con gli organi che lo coadiuvano, è limitata territorialmente. Pertanto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] d'arresto, abbandonava Firenze, recandosi presso il pontefice; nel dicembre 1529 era citato a comparire davanti d'intuito, una felicità di rappresentazione che fanno di lui il massimo fra tutti gli storici italiani. E se nelle Storie fiorentine ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] fissatosi in principio del sec. XII dopo Pasquale II col nome del pontefice su uno dei lati, e con le teste degli apostoli Pietro e tipi. Col finire del sec. XIII l'arte raggiunge il massimo di abilità nell'esecuzione anche se non supera la forza di ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] gloriosi uomini di Chiesa: il cardinale Carlo Borromeo e il pontefice Pio V nato marchese Ghislieri. Il collegio Ghislieri fu fondato . Le tavole si fanno capaci di 8 a 12 allievi al massimo quando sono normali alle pareti; ma anche se sono per lungo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....