CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] cardinali che successivamente aumentarono sino a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano del secolo a proposito delle somme versate ai familiari dei pontefici dalla sola Camera apostolica, rivelò che gli Altieri, con 1 ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea studi da lui dedicati alla figura del cardinale e poi pontefice, intitolati rispettivamente La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Cesare Balbo o Degli ultimi casi di Romagna (1846) di Massimo d’Azeglio.
Nel conclave, aperto la sera del 14 giugno 1846 , l’entusiasmo della base salutò i primi atti del nuovo pontefice come l’inizio di una nuova era. L’equivoco crebbe per ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Siena.
L’evento lo riportò, in una posizione di massimo prestigio, dentro l’orizzonte politico di quella patria lontana da dodici galee comandate dal doge Cristoforo Moro in persona, il pontefice era ormai prossimo all’agonia. Pio II spirò ad Ancona, ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] il primo tomo di lettere e decretali di Innocenzo III, pontefici che avevano sostenuto con forza l'autorità della Sede apostolica; marzo 1547 che sanciva la cura d'anime come massimo criterio nel conferimento degli ordini sacri e nella distribuzione ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] , mentre l’arcivescovo di Reims era uno dei massimi esponenti politici ed ecclesiastici del tempo. Fu l’ nel giugno del 991, un secondo concilio, convocato senza l’approvazione del pontefice Giovanni XV (985-986). L’abbazia di Saint-Basle, a Verzy ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] , Montecassino, Verona, Magonza e Reims. Fu dunque della massima importanza per lui avere presso di sé successivamente Cencio Savelli i diritti regi.
Il paese più vicino al cuore del pontefice era naturalmente la Spagna, ma C. III si dovette rendere ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] cronista e agiografo, poi abate del monastero di S. Massimo a Salerno; Amato da Montecassino, autore della Historia II) Frangipane fece irruzione con la forza nella chiesa, catturò il pontefice e i suoi elettori e li rinchiuse nella sua casa. Non ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] 'Angelo, donde non uscirono che nel 1471, alla morte del pontefice. L'A. fu accolto come paggio da Napoleone Orsini e dové , passato definitivamente a Venezia, servì la Repubblica con la massima fedeltà. Il maggiore elogio dell'A. fu fatto dai suoi ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] e per lo stesso Pio IX, re italiano e pontefice, era concepito come naturalmente unito: le idee di Id. Un carteggio inedito del p. L. T. d’A. coi fratelli Massimo e Roberto, Roma 1926; A. Brucculeri A., Un precursore italiano della società delle ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....