NERLI, Francesco, iunior
Stefano Tabacchi
NERLI, Francesco, iunior. – Nacque a Roma il 12 luglio 1636, primo figlio del senatore fiorentino Pietro, marchese di Rasina, e di Costanza di Ottavio Magalotti, [...] in buoni rapporti con gli Albani, la famiglia del pontefice regnante, e si segnalò per la sua magnificenza. livello politico o sia la giusta bilancia nella quale si pesano tutte le massime di Roma, III, Cartellana 1678, pp. 440-444; E. Gamurrini ...
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MORSELLI, Adriano
Nicola Badolato
– Non si hanno notizie circa i natali e i primi decenni di vita di questo poeta e librettista attivo per i teatri di Venezia nella seconda metà del Seicento.
È generalmente [...] che quest’ultimo, figlio di Antonio e nipote del pontefice, conosciuto e apprezzato il drammaturgo a Venezia, abbia nella prima scena del second’atto dell’Innocenza risorta, dove «Massimo strascina a forza Eudossa nella stanza» e si vede «Flavia che ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] e la dichiarazione di nullità di quelle nozze da parte del pontefice. Paolo V non concesse mai tale annullamento. Ciò fece presupporre F.: la successione al Ducato di Mantova riacquistava massimo interesse per l'equilibrio europeo. La Spagna ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] di quest'ultimo. L'opera si chiude con una lettera al pontefice e con la già citata orazione ai Vicentini. Con la Victoria dedica fattagli da Oliviero della sua edizione di Valerio Massimo (Facta et dicta memorabilia, Venetiis 1487). Occorre ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] risale inoltre uno dei suoi tanti ritratti celebri del pontefice Pio VI Braschi (Venezia, Seminario).
Dalla bottega del piccolo formato, eseguite da altri artisti, contemporanei o al massimo del XVII secolo, che raffigurano temi sacri per la preghiera ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] per la prima volta nel 1393: il 14 maggio il pontefice romano Bonifacio IX assolse dalla scomunica, comminata per l'adesione all quel torno d'anni esprimeva in Gentile il suo massimo rappresentante, suggerisce la qualità dell'humus culturale.
Del ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] nominato cavaliere dell’Ordine Piano da Pio IX. Dallo stesso pontefice e da Leone XIII ebbe anche dei brevi di plauso. (in particolare: Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, Cesare Cantù, Massimo d’Azeglio, Antonio Bresciani). Ebbe modo di studiare in ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] nomi a comparire nella più clamorosa transazione che sia nota fra il pontefice e il "dilectus filius" Bini.
Con motu proprio del 25 sett quadriennio da un minimo di 156.000 ducati a un massimo di 176.000. A garanzia dell'impegno Leone X consegnava ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] lo aveva convocato a Costantinopoli, dove il pontefice giunse nel 547.
La notizia dell’elezione di Bulic, La cathedra di avorio di M., arcivescovo di Ravenna, e Massimo, arcivescovo di Salona, in Bull. di archeologia e storia dalmata, XXXVIII ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] Aquila: le cappellanie di S. Maria Egiziaca in S. Massimo e della Visitazione in S. Maria Paganica. Con il provento il vicariato di Fermo. Il 23 maggio del 1555 fu eletto pontefice il card. Gian Pietro Carafa, la cui madre, Vittoria Camponeschi, ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....