CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] pontificum Romanorum et S. R. E. cardinalium, Romae 1677, IV, pp. 95-99; G. P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII PonteficeMassimo, Roma 1742, I, p. 19; II, p. 365; L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793 ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] fondatori della sua Congregazione religiosa) fu molto probabilmente alla base della decisione di comporre la Storia di Paolo IV PonteficeMassimo scritta da Carlo Bromato da Erano, Ravenna 1748-1753, in 2 volumi. Significativo è il fatto che prodighi ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] non è una minaccia dei rivoluzionarii ma una giusta apprensione dei cattolici; Obbligo del vescovo di Roma e ponteficemassimo di risiedere in Roma quantunque metropoli del regno italico, fino a promuovere una raccolta di firme nel clero italiano ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] Luzzatti, Meneghini, Maluta, Cavalletto (il giornale democratico Il Bacchiglione lo definiva ironicamente, il 27 giugno 1874, il "ponteficemassimo, ... l'anima, il perno, la guida, l'ispiratore del movimento consortesco in Padova"), il C., dopo aver ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] , e in tale qualità accompagnò Pio VI nel viaggio a Subiaco nel maggio 1789 (vedi la relazione del B. Pio VI PonteficeMassimo a Subiaco, Roma 1789); quindi fu creato il 20 ott. arcivescovo di Nisibi e il 5 nov. 1789 assistente al soglio pontificio ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] anni dopo fece parte di un’ambasceria inviata a Roma presso il pontefice Gregorio XIII. Nel frattempo la sua fama di letterato cresceva, al politico, intitolato Del ritorno di Gaio Ciavereo PonteficeMassimo dalli antipodi, in cui si immagina che ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] , Bibliotheca sacra in binos syllabos distincta…, II, Parisiis 1723, p. 730; [A. Scoti], Memorie del beato Benedetto XI ponteficemassimo detto pria frate Niccolò da Trivigi dell'Ordine dei predicatori, Trivigi 1737, pp. 201, 249 s.; D.M. Federici ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] di Francia dell'ill.mo cardinale Francesco Barberini, vicecancelliere di Santa Chiesa, nipote e legato a latere di Urbano VIII ponteficemassimo a S. M. cr.ma Luigi XIII nel 1625 (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 5686) da alcuni studiosi ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] , 164: G. Gualterio, Sixti V pontificis optimi maximi ephemerides…, c. 27r; G. Maffei, Degli Annali di Gregorio XIII ponteficemassimo…, II, Roma 1742, pp. 356-358; Storia arcana ed aneddotica d'Italia raccontata dai veneti ambasciatori…, a cura di F ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] si rifletteva nel titolo di Augusto, che assunse nel 27, assieme alla denominazione imperator. Successivamente divenne anche ponteficemassimo (12) e pater patriae, «padre della patria» (2). L’organizzazione dello Stato fu cambiata radicalmente. L ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....