DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] politiche (consoli, senatori, dittatori, pretori, tribuni, proconsoli, edili, censori, questori, ecc.), poi quelle religiose (ponteficemassimo, fiamini, auguri, vestali, sacerdoti, ecc.). Rientra in quest'opera anche un catalogo di biografie sotto ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Echard, Scriptores ordinis praedicatorum, II, Lutetiae Parisiorum 1721, pp. 323 s.; G. Maffei, Degli Annali diGregorio XIII Ponteficemassimo, II, Roma 1742, passim; I. Poggiani, Epistolae et orationes, Romae 1757, IV, p. 162; V. Forcella, Iscrizioni ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] presso la quale nel gennaio del 1745 tenne una relazione, di evidente intonazione giuridico-antiquaria, Sul titolo di ponteficemassimo dei Gentili; in tale occasione, come anche nell'elaborazione dell'inedito e perduto trattato De ortu iuris civilis ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] dal p.d. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari; 349: Vita et gesti di Gio. Pietro Carafa cioè di Paolo IIII PonteficeMassimo, raccola dal p.d. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari et copiati in questo volume in Napoli nel 1619; Avviso della ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Genitrice la ricomparsa dell'antichissima religione matriarcale mediterranea, collegata alla tradizione religioso-politica di Roma dalla funzione di ponteficemassimo che lo stesso Cesare assume. Il dionisiaco e l'apollineo, il divino e l'eroico, il ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] pontificum Romanorum et S. R. E. cardinalium, Romae 1677, IV, pp. 95-99; G. P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII PonteficeMassimo, Roma 1742, I, p. 19; II, p. 365; L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793 ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] fondatori della sua Congregazione religiosa) fu molto probabilmente alla base della decisione di comporre la Storia di Paolo IV PonteficeMassimo scritta da Carlo Bromato da Erano, Ravenna 1748-1753, in 2 volumi. Significativo è il fatto che prodighi ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] non è una minaccia dei rivoluzionarii ma una giusta apprensione dei cattolici; Obbligo del vescovo di Roma e ponteficemassimo di risiedere in Roma quantunque metropoli del regno italico, fino a promuovere una raccolta di firme nel clero italiano ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] Luzzatti, Meneghini, Maluta, Cavalletto (il giornale democratico Il Bacchiglione lo definiva ironicamente, il 27 giugno 1874, il "ponteficemassimo, ... l'anima, il perno, la guida, l'ispiratore del movimento consortesco in Padova"), il C., dopo aver ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] , e in tale qualità accompagnò Pio VI nel viaggio a Subiaco nel maggio 1789 (vedi la relazione del B. Pio VI PonteficeMassimo a Subiaco, Roma 1789); quindi fu creato il 20 ott. arcivescovo di Nisibi e il 5 nov. 1789 assistente al soglio pontificio ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....