GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] decise per l'indipendenza di Ferrara da Ravenna: il nuovo vescovo Griffone venne eletto e consacrato direttamente dal ponteficeromano.
Fu cura di G. una capillare opera di riforma attuata attraverso la restaurazione della vita comune del clero ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] vescovi, incluso quello di Roma, con voto popolare: a suo avviso, col passaggio di tale potere nelle mani del ponteficeromano si era diffusa la simonia, con la compravendita dei benefici ecclesiastici, le pensioni, le riserve, i diritti di regresso ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] nei confronti di tutte le autorità laiche e religiose, che non fossero la Sede apostolica ed il legittimo ponteficeromano. Nel documento Gregorio VII sottolineava la libertà, ch'egli concedeva ai monaci, di potersi eleggere "communi consensu et ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Concili". Notizie più precise si hanno invece sulla fedeltà del F. e più in generale di tutta la Chiesa umbra al ponteficeromano Gregorio XII durante lo scisma d'Occidente, mentre è incerta la sua partecipazione al concilio di Pisa del 1409.
Proprio ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] infatti mutata. Già nel 1392 i Camponeschi avevano temporaneamente volto il loro appoggio in favore dei Durazzeschi e del ponteficeromano, per poi ritornare alla parte avversa a causa delle pesanti tasse imposte al Comune dell'Aquila da Ladislao di ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] al Crescenzio Ottaviano, il quale aveva rilevato C., andò nel 1022, nelle mani sicure dello stesso fratello del pontefice, Romano, quando anche gli Ottaviani caddero in disgrazia. C. tornò ad essere prefetto se, come vogliono gli studiosi, è ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] la Chiesa ed Enrico V e tra Lotario di Supplimburgo e Corrado di Svevia. Tuttavia l'essersi sempre rivolto al ponteficeromano nelle sue controversie, l'averne rispettato in sostanza le disposizioni, il non aver mai sollecitato nelle sue difficoltà ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] montata in oro, ornata di perle e di pietre preziose.
Il C., peraltro, non cessava di tramare contro il ponteficeromano. A partire dal 1395 egli cominciò a scorrere la campagna romana mentre suoi complici, in numero sempre maggiore, congiuravano a ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] con sé una missiva del khan mongolo che costituiva uno dei risultati più significativi della missione: il ponteficeromano vi era infatti riconosciuto come «dominus […] super omnes christianos sui Imperii, cuiscumque sectae essent» (cfr. Cronica XXIV ...
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SANSEVERINO, Ugo
Luigi Tufano
– Figlio secondogenito del conte di Tricarico Giacomo Sanseverino e di Margherita di Chiaromonte, nacque verosimilmente negli anni Trenta del XIV secolo.
Prima del 1362 [...] a Napoli in favore di Urbano VI, fu infatti tra gli ambasciatori inviati dalla regina per rassicurare il ponteficeromano dell’appoggio, rivelatosi temporaneo, della corte angioina contro il papa avignonese Clemente VII. Il 3 settembre 1380, a ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...