DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] egli denunciò come calvinista con una lettera indirizzata al pontefice una tesi sostenuta dal padre Belloni, secondo cui del Vaticano 1945, p. 211e ad Indicem;C. Gasparri, L'Oratorio romano dal Cinquecento al Novecento, Roma 1963, pp. 98, 101 s., ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] 8000 once d'oro che il re aveva pattuito di pagare al pontefice nel 1486. Dopo aver ottenuto una deroga per l'anno 1487 organizzati dai nipoti Michele e Niccolò.
Edizioni: Il Diario romano di J. Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] i parenti e l'erede universale ed esecutore testamentario, il romano Virgilio Crescenzi, avevano infatti ritardato l'esecuzione dei lavori nella cappella e costretto il pontefice a togliere nel 1597 ai Crescenzi l'amministrazione dei fondi lasciati ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] a rimanere nella cerchia dei più stretti collaboratori del nuovo pontefice, che usava accompagnare nei suoi viaggi. Così lo seguì , in cui poneva a base del suo commento il Salterio romano. A Siena espose per i canonici il Cantico dei Cantici; ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] vessilli da recare con sé in mare, benedetti solennemente dal pontefice in S. Maria del Popolo. Da Ancona la flotta , 1, a cura di E. Pandiani, pp. 35, 61, 63, 66; Il diario romano di Iacopo Gherardi, ibid.,XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 79, 83 ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] legata a Ezzelino III da Romano e imparentata anche con i Trotti di Ferrara.
Sulla sua formazione non si hanno di Ottobono Fieschi, l’antico protettore di Paltanieri.
Col nuovo pontefice (Gregorio X fu incoronato il 27 marzo 1272) la sfera d ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] fu assai breve perché nell'estate dello stesso anno il pontefice lo inviò come nunzio in Scozia presso Maria Stuart.
Rientrata Clemente.
Nel testamento lasciò la sua biblioteca al Collegio romano e i suoi beni alla Congregazione dei ministri degli ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] ogni occasione per guadagnare consensi al programma del pontefice. Più preoccupato che lusingato da una propaganda che , attraverso un puntiglioso lavoro di esegesi biblica, il martirio romano dell'apostolo e con esso il primato del vescovo di Roma ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] e ristrutturare il suo palazzo di Jesi dall'architetto romano V. Bracci, arricchendolo di affreschi, decorazioni e al patriziato della Repubblica di San Marino.
Nel 1775 il nuovo pontefice Pio VI lo richiamò a Roma, destinandolo (30 settembre) alla ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] ruolo di arbitro in qualsiasi ulteriore controversia tra il Comune e il pontefice; il Popolo romano non avrebbe esercitato alcuna attività legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...