GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] di quiete", proprie del movimento che agitò l'ambiente religioso romano in quegli anni (Petrocchi, pp. 40, 45).
Sul 1675 dedicandosi all'attività di oratore e di scrittore. Dal pontefice Clemente IX aveva ottenuto il nihil transeat per concorrere al ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] pontificato Peretti). Nonostante il loro intervento presso il pontefice, la vicenda si concluse però con la repentina per qualche tempo sembrò dover diventare la sede del Seminario romano). Così, trascorse l’estate 1595 a Soriano nel Cimino ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] hactenus impressa, De medio potissime Demonstrationis a D. Egidio Romano, contra D. Thomam olim edita Que non minus Agostino. In carcere questi stese la sua Apologia indirizzata al pontefice.
Di questo raro opuscolo, oltre gli esemplari indicati dal ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] scisma: il D. dichiarò la sua osservanza verso quei pontefici che il re Ladislao di volta in volta sostenne a fatto per lui erigere dal nipote Gaspare.
Fonti e Bibl.: Il diario romano di Antonio di Pietro delloSchiavo, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] stesso Carlo I d’Angiò il 23 settembre 1265 chiedeva al pontefice di mandarlo in Lombardia per facilitare con il suo «auxilium et -Minori... 1987, Amalfi 1996, pp. 483-492; A. Romano, I centri di cultura giuridica, in Centri di produzione della ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] di Alessandro VII (1655-67) fu iscritto al clero romano e ottenne la nomina a luogotenente dell'uditore di Camera: di mostrarsi ben fermo in quelle che erano le aspettative del pontefice, senza però tentare di ottenere niente di più per quanto ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] triennale a Roma del 1879 manifestò al pontefice l'intenzione di pubblicare un'opera volta ; G. Muzio, Una grande figura del Vaticano I. Mons. P. M. F., in Osservatore romano, 28 nov. 1964, p.8; M. Maccarrone, Il concilio vaticano I e il "Giornale" ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] partire dal 1229 fu poi al servizio del cardinale legato Romano Bonaventura – con il quale intratteneva già rapporti almeno da oltre il 28 gennaio 1251, data di una lettera del pontefice Innocenzo IV che testimonia in maniera indubbia che tale sua ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] ai vantaggi di una pace religiosa universale sotto il primato romano, e soprattutto il De potestate ac excellentia regia ( vescovo di Malta il 26 luglio 1501.
La nomina fu poi sancita dal pontefice nel concistoro del 20 dic. 1501: da due giorni il C. ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] alla sua morte (1512).
Tra le famiglie savonesi favorite dal pontefice figurano dunque, a fianco ai Basso, anche i Grosso. Proprio fratello Leonardo, di incidere con la sua presenza nel mondo romano, da cui fino ad allora era vissuto lontano: morì a ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...