La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , ed. Denifle, I). Nella stessa lettera il pontefice delimitava i ruoli e i confini tra filosofia e teologia ben conosciuto e doveva aver acquisito sempre maggior importanza se Egidio Romano (1245-1316) ne annoverava la tesi nella lista degli errori ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] nazismo da parte dei vescovi tedeschi. La voce del pontefice non si udì mai di fronte a drammatici passaggi come cit., p. 182.
65 Ibidem, p. 171.
66 Citato da «L’Osservatore romano», 7 aprile 1965 in A.M. Di Nola, Antisemitismo in Italia 1962-1972, ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] via Appia; si tratta del più antico monastero romano di fondazione papale e si inserisce nell'ambito del fenomeno di potenziamento dei santuari suburbani in funzione della loro frequentazione. Inoltre il pontefice fece porre un'epigrafe, il cui testo ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Castagna, il quale esprime il punto di vista romano e anche le convenienze romane; ma non con Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem; P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] dalle città italiane a lui fedeli e da Ezzelino III da Romano.
Fin dall'inizio del pontificato di Gregorio IX si registra comuni si raggiunse con il pontificato di Innocenzo IV. Con questo pontefice la lotta contro Federico II si fece totale e si legò ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] improntate ad una sostanziale ricerca di libertà ed indipendenza giurisdizionale e alla coscienza della dignità suprema del pontefice. Il papa romano avrebbe voluto così riportare i rapporti con l'imperatore secondo le modalità in atto ai tempi di ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Impero nel 1230: da allora la concorrenza tra pontefice e imperatore si fece più forte. Nei primi G. Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia, II, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, 1, Torino 1974, pp. 429-1079, in partic. pp. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] l'una né l'altra delle proposte. Nel 1212 il pontefice affidò al C. l'esame dell'elezione di Parisio ad 418; VII, ibid. 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, Roma ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] "Mosè ha posseduto l'una e l'altra spada, lui di cui il pontefice è il successore" (von Schulte, 1870, p. 85). Inserita all'interno di un preambolo molto solenne dalla Bibbia, dal diritto romano o dal diritto canonico, e dai proemia delle raccolte ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] che avesse ritenuto opportuno trasmettere al pontefice. La motivazione di tali direttive à l'époque romaine, II, Paris 1966², passim; W. Marschall, Karthago und Rom, Stuttgart 1971.
La Lettre du pape Innocent Ier à Décentius de Gubbio (19 mars ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...