PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] turchi, che minacciavano la Stiria. Nonostante il parziale insuccesso, il pontefice lo lodò in una lettera del 26 giugno e in una del quali l’Ercole Borghese-Piccolomini. Nel palazzo romano ricevette numerosi emissari tedeschi, legati sia alle ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] 1569) e Francesca, successivamente religiosa in un monastero romano.
La giovinezza del F. dovette essere turbolenta, svuotamento nel periodo di sede vacante per la morte del pontefice.
Nonostante i precedenti delittuosi, il 1585 rappresentò per il ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] con cui il re Teodorico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto Simmaco come papa legittimo. Dopo dicembre 519. Le ragioni che avevano spinto il pontefice a caldeggiare tale candidatura erano strettamente legate all'origine ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] decisiva sulla scelta dello Scolari. L'elezione di un romano alla cattedra di S. Pietro garantiva la prosecuzione degli per Tuscolo, era dunque riservata al suo successore Celestino III, il pontefice eletto poco tempo dopo la sua morte. C. III fu ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] per Roma il 14 febbr. 1623.
G. XV fu l'unico pontefice (con l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, presso il Collegio romano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] rifugiato il 23 dicembre 551.
Pelagio era ancora a fianco del pontefice nel 553 quando si aprì il Concilio costantinopolitano II. Per suo in Liguria e in «Venetia et Histria» un presbitero romano, Luminoso, che raccomandò al «comes patrimonii» (epp. ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ordine dovevano essersi aggiunti a queste preoccupazioni del pontefice.
L'arcidiacono Bonifacio apparteneva a una famiglia sotto il 30 gennaio nell'edizione del 1586 del Martirologio romano; fu trasferita sotto il 22 settembre nell'edizione del 1922 ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di annunziare ogni volta la morte di un pontefice e l'elezione del successore al sovrano, per ibid.. p. 423; O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane, in Arch. della Soc. Rom. di Storia Patria, LXX (1947), pp. 20, 22, 48, 58 s.. 85-89, ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] trovato lì, venne portato a forza dal clero e dal popolo romano al Laterano.
Avvenuta l'elezione, G. IV dovette attendere circa in cui si ricorda il santo eponimo nel cui nome il pontefice dedicante può chiedere a Dio di vivere a lungo e di essere ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] era assolutamente interdetto prendere decisioni sulla successione di un pontefice finché questi era in vita.
Dopo la conclusione del dai partecipanti. Nel marzo 997 Leone, abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio, si recò, quale legato ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...