DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] operi, e spera aver un capelo (Sanuto, V, col. 744).
Nel dicembre 1503, quindi, il D. è a Roma dove riceve dal pontefice l'incarico di convincere il re di Francia ad offrire il suo appoggio per far ritornare a Genova Battistino di Fregoso sottraendo ...
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BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] prese parte all'ambasceria che Siena inviò a Callisto III per prestare il consueto giuramento di fedeltà al nuovo pontefice, chiedendo appoggio contro Iacopo Piccinino e contro Everso Orsini dell'Anguillara, suo alleato. Eletto di Balia il 16 luglio ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] favorevole al papato, le forze ostili si fecero sempre più minacciose. F. tentò allora di raggiungere un accordo con il pontefice, ma invano. Nel 1248 dovette subire una dura sconfitta sotto le mura di Parma e l'anno seguente il diletto figlio ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] si hanno: 9 lettere encicliche; 1 epistula encyclica; 7 esortazioni apostoliche; e numerose lettere apostoliche. Si è aggiunto un nuovo tipo di documento: la adhortatio apostolica postsynodalis, espressione ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] più efficace l'operato dei sovrani.
Così si chiudeva il primo e meno aspro dissidio tra il re di Francia e il pontefice. Ma si trattava di una pausa soltanto, in un lungo e faticoso discutere, e, senza il serio intralcio della questione colonnese in ...
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Poletto, Giacomo
Andrea Ciotti
Letterato (Enago, Padova, 1840 - Padova 1914), sacerdote, fu cultore diligente e assiduo dell'opera di D., soprattutto nella ricerca e nella considerazione dei suoi rapporti [...] con le Sacre Scritture. Dal pontefice Leone XIII, che l'ebbe in grande stima, ottenne l'incarico d'insegnamento in una cattedra dantesca a Roma nell'università dell'Apollinare (oggi Lateranense). Numerosi sono gli studi del P. dedicati all'Alighieri, ...
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CAETANI, Cristoforo
Andreas Kraus
Nacque nel 1586, presumibilmente da Lorenzo dei Caetani di Filettino, probabilmente ad Anagni, dove ancor giovane fa canonico e preposto della cattedrale. Dal settembre [...] del 1609 fino alla morte del pontefice Gregorio XV, l'8 luglio del 1623, fece parte della Segreteria di Stato, ma non in posizione direttiva. Qui egli redigeva, sempre più autonomamente, insieme con G. Cameresio ed altri, sotto la direzione dei ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, III, L’età contemporanea, Bari-Roma 1995, pp. 4-23.
4 P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 347-353.
5 A. Roveri, La Santa Sede tra ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] e a capo di una delle più influenti fazioni baronali a Roma - cercò di sollevare il popolo romano contro il C. e il pontefice. Nell'aprile del 1203 la torre dei Conti - che era stata fatta costruire in città dal C. con il denaro del fratello - venne ...
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Zorzi, Francesco (noto anche come Francesco Giorgio Veneto)
Zorzi, Francesco
(noto anche come Francesco Giorgio Veneto) Teologo e filosofo (Venezia 1460 - Asolo, Treviso, 1540). Francescano, nel De [...] harmonia mundi totius cantica tria (1525, dedicata al pontefice Clemente VII) e nei In Scripturam Sacram problemata (post., 1563) espose una dottrina mistica dell’Universo, in cui vengono accostate in una sintesi eclettica concezioni della Scrittura ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...