Giurista (Siena 1250 circa - Genova 1314); creato cardinale (1298) da papa Bonifacio VIII, fu vicecancelliere della Chiesa romana. Fece parte, insieme con Berengario Fredol vescovo di Béziers e Guglielmo [...] di Mandagout arcivescovo di Embrun, della commissione nominata dallo stesso pontefice per la preparazione del Liber sextus delle Decretali. ...
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GIULIANO, Salvio (L. Octavius Cornelius Salvius Iulianus)
Pietro De Francisci
Giurista insigne della scuola sabiniana, nato probabilmente in Africa presso Adrumeto; prima decemvir litibus iudicandis, [...] poi quaestor, tribuno, praefectus aerarii Saturni e aerarii militaris, pretore, console, pontefice, sodalis Hadrianalis e Antoninianus, eurator aedium sacrarum, sotto Antonino Pio governatore della Germania inferiore, sotto M. Aurelio della Hispania ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e l'elevazione al cardinalato (17 sett. 1593) del p. Toledo, che l'A. fino all'ultimo contrastò presso il pontefice in nome della tradizione ignaziana. La diplomazia spagnola guadagnava così un appoggio decisivo per la funzione di tramite che il ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Italie, in Oeuvres complètes, a cura di R. Caillois, Paris 1973, pp. 665, 674, 738; G. de Novaes, Elementi della storia dei sommi Pontefici, XIII, Siena 1806, pp. 85, 87 s., 182, 187-190; M. Schipa, Ilregno di Napoli, Napoli 1904, p. 459; E. Scatassa ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] La prima Oratio scritta per Niccolò V è nel Vat. lat. 3697. ff. 2-14, autografo, esemplare di dedica, con le armi del pontefice; segue, ai ff. 14r-16r, un Hymnus in beati Nicolai laudes (Kristeller; II, pp. 322, 582). L'attività di innografo del C. è ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] S. Pietro in Vaticano, Grotte), la cui progettazione ed esecuzione fu affidata ad Arnolfo di Cambio nel 1296, quando cioè il pontefice era ancora in vita, anzi eletto da poco più di un anno. Jacopo Torriti fu chiamato a eseguire un pannello a mosaico ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] che Cristo sia adorato in tutto l’Impero, che sia punita la bestemmia e qualsiasi ingiuria recata a un cristiano, che il pontefice romano sia capo di tutti i vescovi dell’Impero, così come il re è capo di tutti i giudici, che sia riconosciuto ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] effetti lo stesso protagonista della fuga dell'876 che aveva trovato il modo di rientrare in attività sotto il nuovo pontefice e di conservare i titoli nei quali doveva essere stato reintegrato presumibilmente da papa Marino, oppure se sia un'altra ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] ) e Crasso nella loro opera di demolizione della costituzione sillana. Fu questore in Spagna nel 70, edile nel 65, pontefice massimo nel 63. Avverso all'oligarchia dominante di cui ben conosceva, non senza esserne partecipe egli stesso, la corruzione ...
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Uomo politico romano (m. 33 a. C.). Comandante della flotta di Cesare nella guerra alessandrina (48 a. C.), pretore nel 42, fu marito di Livia (la quale, poi, divorziò per sposare Ottaviano) e padre dell'imperatore [...] Tiberio e di Druso. Pontefice dal 46 alla morte. ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...