FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei beni ecclesiastici. In tutta questa vicenda il F. non mancò di segnalare il ruolo, poco congruo ai desideri del pontefice, svolto da una parte consistente del clero francese: il F. sostenne, confermando una lucidità che mai gli farà difetto, che ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] nell'estate del 1583 dall'ambasciatore duca d'Olivares, e dalla nuova minaccia turca contro Creta. Il B. fu impegnato dal pontefice a rinnovare le pressioni sul sovrano polacco e tutto il resto di quell'anno ed i primi mesi del successivo trascorsero ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] Due giorni dopo la conclusiva bolla papale del 14 genn. 1460 il C. lasciò Mantova, con Alessandro Gonzaga, e, accompagnato il pontefice a Ferrara, si recò a Venezia. Qui fu accolto onorevolmente e il Senato gli conferì, insieme con i due fratelli, il ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] dell'investitura pontificia, il B. si astenne comunque dal partecipare al concistoro segreto.
La posizione del B. presso il pontefice divenne in seguito ancora più difficile per i nuovi motivi di scontento offerti dall'imperatore a Benedetto XIV: il ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] di inabilità e alla nomina di una curatela, quanto alla pronuncia d'eresia e alla condanna capitale, era comunque l'arresto del pontefice, che pare fosse stato deciso dai congiurati per il 13 o il 20 genn. 1385 e che avrebbe restituito l'iniziativa ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] . Graziano e Felino di Arona. Il 17 maggio 1518 rinunciò per la seconda volta al vescovado di Ivrea ed ottenne dal pontefice che gli subentrasse il giovane nipote Filiberto. Nel 1519 dimise inoltre il priorato di S. Pietro di Lemenc; con bolla papale ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] intanto, fra continui alti e bassi, e con ricorrenti minacce di rottura, le trattative fra il concilio di Basilea ed il pontefice. Costui il 23 luglio del 1435 nominò una nuova ambasceria nelle persone di Ambrogio Traversari e dell'A., i quali furono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] un loro rappresentante di sesso maschile. Nel 1343 Giovanna I sale al trono, coadiuvata da un consiglio di reggenza voluto dal pontefice per tutelarla.
Giovanna I regna fino al 1382 e ha quattro mariti, il primo dei quali è Andrea, fratello minore ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] , di Innocenzo III, il quale mirò subito ad affermare l'autorità pontificia nell'Italia centrale.
Nel ducato di Spoleto il nuovo pontefice si trovò di fronte al duca Corrado di Urslingen, già fautore e alleato di Federico I, il quale, però, dopo un ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] Martino Sangiorgio da Rivarolo, fu nominato vicario dell'Ordine dal pontefice Urbano VI. Venne intanto convocato il capitolo generale, che il 25maggio dello stesso anno, in S. Croce di Firenze, lo eleggeva al posto del Sangiorgio.
L'A. governò per ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...