BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] , pp. 330-332). Di antico, tuttavia, non vi resta - oltre alla tavola marmorea ritenuta dalla tradizione quella usata dal pontefice appunto come mensa dei poveri (Krautheimer, 1937-1980, I, pp. 317, 319) - che la porzione superiore degli affreschi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] che dal VI secolo indicava la varietà del patrimonio fondiario della Chiesa di Roma, nel quale l’autorità del pontefice si fece progressivamente più forte in relazione alla mancata presenza di autorità civili di riferimento.
In generale dal V ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] Ruspensis). Sarà lo stesso vescovo cagliaritano Brumasio a venire incontro ai loro bisogni, non solo, ma anche il pontefice Simmaco, natione Sardus, inviando agli esuli parole di conforto e aiuti materiali. Narra infatti il biografo che Fulgenzio ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] vescovile.
È noto che G. fu sede vescovile, trasferitasi in seguito nella vicina Monopoli. Al concilio di Roma, tenuto dal pontefice Simmaco I agli inizî del 500, partecipò un vescovo gnathino.
Tutto quanto fino ad oggi è stato messo in luce nell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] di Traiano e alla sua estremità fu eretto un torrione con funzione di faro, in cui era una statua del pontefice Niccolò III (Albertini, ms. VIII, p. 55).
Bibliografia
C. Albertini, Storia di Ancona fino al 1824, ms., Ancona, Biblioteca Comunale ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] sinodi di cui fu sede R., si ricordano quello dell’898 tenuto da papa Giovanni IX, che procedette alla riabilitazione del pontefice Formoso, e quello del 967 alla presenza dell’imperatore Ottone I e di papa Giovanni XIII che, oltre all’elezione dell ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] XVI sec. Ivan il Terribile occupò la città di Kashan protetto da un'icona), recate in processione (come fece il pontefice Stefano II alla metà dell'VIII sec. con un'icona del Cristo Pantocratore che si conservava nel Sancta Sanctorum del Laterano ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] monumenti, acquisti di antichità per i pubblici musei; oltre a celebrare l'avveduta politica culturale del pontefice, cui era solennemente dedicato, intendeva rilanciare energicamente la produzione artistica romana contemporanea, con l'obiettivo di ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] ); nel palazzo del Laterano, a Roma, si trovavano due veneratissime icone di Pietro e Paolo, sotto le quali si sedeva il pontefice dopo l'elezione (Liber Pontificalis, vita di Sergio I) e il mosaico sull'arco trionfale di S. Maria Maggiore a Roma ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] dell'architettura, XXXI [1964], pp. 3-27). Pubblicò numerosi articoli su Bonifacio VIII e su Anagni, città natale del pontefice (Anagni di Bonifacio VIII. Studio storico topografico, in Boll. dell'Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...