Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] preventivo di tutte le opere che si dovessero stampare a Roma). Con Pio XI divenne teologo di fiducia del pontefice e consultore di diritto del Sant’Offizio (oggi Congregazione per la dottrina della fede), mansioni e prerogative che ha mantenuto ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] al 1300, la scena è stata anche letta come rappresentazione della presa di possesso del Laterano da parte del pontefice e quindi databile tra il 1295 e il 1297 (Maddalo, 1983; Aggiornamento scientifico, 1988). Controversa è anche l'attribuzione ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ; Andrieu, 1931-1957, III, pp. 247-249). Nel corso dello svolgimento di quest'ultima, l'uso di far precedere il pontefice da due c., tenute da un analogo numero di diaconi o sottodiaconi - una delle quali è lecito identificare nell'esemplare ornato ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nella natura e funzione della basilica come chiesa sepolcrale e come cappella papale. Sin dalla prima donazione di terreno, il pontefice Gregorio IX se ne assumeva la proprietà in nome della Santa Sede, concedendola poi in uso ai frati nel mentre ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] va ricordato che Cluny era stata posta, sin dal momento della sua fondazione, sotto la diretta giurisdizione del pontefice romano, circostanza questa che può contribuire anche a dare ragione dell'accento stilistico, marcatamente italobizantino, che ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] per la chiesa di S. Rocco a Premia; quattro tele raffiguranti rispettivamente S. Lorenzo, S. Agnese, S. Emerenziana e un Pontefice, ordinategli dal p. Calisti, abate di S. Pietro in Vincoli (non si conosce l'attuale ubicazione; cfr. Pascoli, pp. 224 ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] x 152) composta complessivamente da otto fogli e delimitata in basso da una fascia con la rappresentazione della cavalcata del pontefice.
Il riferimento alla pianta di Tempesta del 1593 lo portò ad abbandonare i precedenti modelli cartografici e le ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Paolo V per la cappella Paolina in S. Maria Maggiore (1608-12). Per queste ultime, non particolarmente apprezzate dal pontefice che le trovava mal proporzionate e poco rassomiglianti, fu previsto un intervento di rifacimento delle teste affidato a N ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] I, 1, Roma 1958, p. 552, tav. I; H. Honour, Vincenzo Pacetti, in The Connoisseur, XLVI (1960), p. 178; F. Bartolotti, La medaglia annuale dei sommi pontefici, Rimini 1967, E 825, E 827, E 829, E 831, E 833, E 835, E 837, E 839, E 841, E 843, E 845, E ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] e rara", con al rovescio "quei prigioni che al tempo degli antichi erano ne' lor giubilei liberati". Sotto il nuovo pontefice continuò indisturbata anche la sua attività di incisore presso la zecca (Martinori, 1918, n. 10, pp. 9, 32). A partire ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...