CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] di Perugia, opera del cartografo Egnazio Danti, 1580, con dedica a Giacomo Boncompagni e con il doppio privilegio, del pontefice e del granduca di Toscana, entrano spesso nella composizione dei primi atlanti, sia di quelli messi in vendita dal ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] a Benedetto XIV (Milano, Gabinetto numismatico del Castello Sforzesco: Noè, 1984, p. 69). Proprio alla personalità del pontefice e alla sua politica culturale risultano, da questo momento, intimamente legati atti e significati del suo operato ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di Ponte Milvio su disegno del Valadier, che ne aveva realizzato il restauro nel 1805 e dedicava la stampa al pontefice suo committente.
La veduta della nuova sistemazione del ponte, disegnata entro un tondo, costituisce una versione, ridotta e ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] incaricato da Pio VIII d'ideare opere atte alla deviazione del corso d'acqua.
Il progetto, approvato dal successivo pontefice Gregorio XVI, prevedeva il convogliamento dell'Aniene entro il monte Catillo per un doppio tunnel lungo 270 metri, creando ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] un'elementare rielaborazione di stilemi protobarocchi con cui raggiunge gli esiti di "semplicità e sodezza" auspicati dal pontefice e promossi dai circoli corsiniani sulla base di ben diversi strumenti culturali. In questi schemi formali si colloca ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] , n. 71).
Nel 1605 Paladini intervenne nella decorazione della chiesa con il rifacimento dell’arme «per il nuovo pontefice». Nel vicino palazzo della canonica realizzò, invece, nel 1604 un affresco con S. Stefano in adorazione del crocifisso, andato ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] affreschi del voltone della Molinella nel Palazzo del Municipio a Faenza, decorato a fiorami con nel mezzo gli stemmi del pontefice Pio V e del cardinal nipote Michele Bonelli, ormai fortemente deteriorato (Valgimigli, pp. 95 s.). A quegli anni la ...
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NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] da N. per il portale dello Zodiaco, attualmente modificato, prevedeva l'inserimento di un'ulteriore allusione al pontefice: le dodici costellazioni collocate sugli stipiti del portale in contrapposizione ai dodici segni dello Zodiaco, richiamanti le ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] (De Marchi - Mazzalupi, Entre tradition…, 2008). Un’incisione seicentesca fornisce un’immagine prossima a quella primitiva del sepolcro del pontefice, il quale nel 1415 aveva abdicato, per essere poi nominato legato della Marca e morire nel 1419 a ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] di disegni.
Verso la fine del pontificato di Paolo III (1549) decise di pubblicare le sue Antiquità e ottenne dal pontefice il privilegio per la pubblicazione. Nel 1552 fu edito il Libro appartenente a l'architettura nel qual si figurano alcune ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...