CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] 63; R. Lanciani, Storia degli scavi..., III, Roma 1907, p. 239). Nel 1569 (5 dicembre) Guglielino della Porta, incaricato dal pontefice di risolvere una controversia insorta tra la Fabbrica di S. Giovanni e il C. circa i compensi per la doratura dei ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] 1724 divenne papa Benedetto XIII, il C. si recasse a Roma. Dovette andarvi insieme con i personaggi della cerchia beneventana del nuovo pontefice, tra i quali erano altri artisti. È certo, comunque, che lì morì il 13 genn. 1725 (e non, come si era ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] catodica. Viaggio negli archivi audiovisivi, in 900, III (2010), pp. 201-215; Id., Bianco papa. L’immagine del pontefice tra Otto e Novecento, in Verde bianco rosso. Una fotografia dell’Italia. Catalogo della mostra di Fotografia europea, Milano 2011 ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] al sepolcro (oggi nella sacrestia di S. Giovanni in Laterano). In occasione delle doppie nozze austro-spagnole, il C. seguì il pontefice a Ferrara nel 1528 e vi eseguì una serie di piccole pitture. È testimoniata anche una sua visita a Venezia.
Il 1 ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] icona della Madonna, la Salus populi Romani, presente da sempre nella basilica Liberiana e oggetto di grande devozione del pontefice e di Carlo Borromeo, canonizzato proprio in quegli anni. Essa, quindi, fu eretta per essere ‘santuario’ della sacra ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] di Perugia, opera del cartografo Egnazio Danti, 1580, con dedica a Giacomo Boncompagni e con il doppio privilegio, del pontefice e del granduca di Toscana, entrano spesso nella composizione dei primi atlanti, sia di quelli messi in vendita dal ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] a Benedetto XIV (Milano, Gabinetto numismatico del Castello Sforzesco: Noè, 1984, p. 69). Proprio alla personalità del pontefice e alla sua politica culturale risultano, da questo momento, intimamente legati atti e significati del suo operato ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di Ponte Milvio su disegno del Valadier, che ne aveva realizzato il restauro nel 1805 e dedicava la stampa al pontefice suo committente.
La veduta della nuova sistemazione del ponte, disegnata entro un tondo, costituisce una versione, ridotta e ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] incaricato da Pio VIII d'ideare opere atte alla deviazione del corso d'acqua.
Il progetto, approvato dal successivo pontefice Gregorio XVI, prevedeva il convogliamento dell'Aniene entro il monte Catillo per un doppio tunnel lungo 270 metri, creando ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] un'elementare rielaborazione di stilemi protobarocchi con cui raggiunge gli esiti di "semplicità e sodezza" auspicati dal pontefice e promossi dai circoli corsiniani sulla base di ben diversi strumenti culturali. In questi schemi formali si colloca ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...